A distanza di una settimana dalle precedenti, Apple ha rilasciato agli sviluppatori la settima beta dii iOS 18 , iPadOS 18, macOS Sequoia , tvOS 18, watchOS 11 e visionOS 2. Rilasciate anche le beta 3 ai beta tester iscritti al programma pubblico. Queste beta, probabilmente, saranno le ultime prima del rilascio delle versioni Release Candidate, ossia quelle che (salvo problemi) saranno destinate al rilascio pubblico previsto per la metà di settembre.
PROBABILMENTE LE ULTIME BETA PRIMA DELLE RC
Come ipotizzabile, essendo ormai arrivati quasi alla fine della fase di beta testing, non ci sono particolari aggiunte in queste nuove versioni ma Apple sta solo continuando a perfezionare e ottimizzare quelle già implementate. Storicamente, ci sarebbe stata probabilmente anche una beta 8 durante l'ultima settimana di agosto. Tuttavia, secondo quanto affermato su di X da Mark Gurman, lo sviluppo di queste versioni sarebbe ormai al termine. Lo sviluppo di altre funzioni e di Apple Intelligence, invece, proseguirà su iOS 18.1, iPadOS 18.1 e macOS Sequoia 15.1, al momento ferme alla seconde beta rilasciate la scorsa settimana.
Apple solitamente rilascia la versione RC (release candidate) del suo sistema operativo il giorno stesso dell'evento di presentazione dell'iPhone di settembre. Questa versione RC includerà funzionalità specifiche per la nuova linea di iPhone 16, come spesso avviene con i nuovi modelli. Quest'anno, la data dell'evento non è ancora stata annunciata. Martedì 10 settembre sembra una data probabile, ma potrebbe anche essere anticipata a mercoledì 4 settembre.
Se l'evento si terrà nella prima settimana di settembre, ha senso che iOS 18 beta 7 sia l'ultima versione prima del rilascio finale, poiché solitamente c'è un intervallo di 1-2 settimane tra l'ultima beta e l'evento di presentazione. Tuttavia, se l'evento si terrà il 10 settembre, potremmo vedere una beta 8 la prossima settimana, anche se, secondo Gurman, non dovremmo aspettarci nuove funzionalità.
LE PRINCIPALI NOVITA' DI IOS 18
Con iOS 18, ricordiamo, gli utenti avranno un maggiore controllo sulla schermata Home. È possibile, infatti, posizionare app e widget in qualsiasi punto sullo schermo e cambiare i colori delle icone delle app, permettendo una maggiore personalizzazione. Anche il Centro di controllo ha subito un restyling, offrendo un accesso semplificato ai toggle più utilizzati e nuove opzioni di personalizzazione.
Anche l'app Foto ha ricevuto una revisione significativa, e Messaggi ora include nuove opzioni di formattazione ed effetti. iOS 18 aggiunge anche il supporto al nuovo protocollo di messaggistica RCS che sostituirà SMS e MMS. Al momento, tuttavia, non è ancora funzionale in tutti i Paesi. RCS, ricordiamo, migliorerà le conversazioni di messaggistica con gli utenti Android, permettendo immagini e video di qualità superiore, ricevute di lettura, indicatori di digitazione, supporto per Tapback e altro
LE NOVITA' DI IPADOS, MACOS, WATCHOS E TVOS
iPadOS 18 adotta molte delle novità di iOS 18 e introduce, per la prima volta, un'app Calcolatrice nativa e una funzionalità di scrittura a mano intelligente. Calcolatrice include una nuova funzionalità chiamata Math Notes per Apple Pencil (o tastiera), che permette di risolvere espressioni, assegnare variabili e tracciare grafici in tempo reale. Basterà digitare un segno di uguale e Math Notes risolverà il problema. La funzione Smart Script nell'app Note, invece, consente di migliorare la leggibilità della scrittura a mano mantenendo l'aspetto originale e permette di trasformare le registrazioni in trascrizioni audio.
macOS Sequoia introduce iPhone Mirroring (per ora non in Europa), che consente di visualizzare e controllare lo schermo del proprio iPhone direttamente dal Mac. La nuova app Passwords (disponibile anche su iOS e iPadOS 18) raccoglie in un solo posto tutte le credenziali salvate da iCloud Keychain e dalle impostazioni di Safari. Window Tiling, inoltre, permette di agganciare "magneticamente" le finestre in vari schemi di griglia, in modo simile a quanto fatto fino a oggi dalla funzionalità Snap tiling di Microsoft in Windows 11. Le nuove funzionalità di videochiamata, infine, consentono di sostituire lo sfondo con immagini integrate o foto personali.
watchOS 11 introduce la possibilità di mettere in pausa gli Anelli attività giornalieri, utile quando si è impossibilitati a fare attività fisica, senza perdere le serie. Inoltre, è possibile modificare gli obiettivi giornalieri in base al giorno della settimana e personalizzare le metriche mostrate dall'app Fitness. La nuova app Vitals amplia il monitoraggio del sonno, mostrando eventuali deviazioni dalle metriche notturne. Inoltre, un nuovo strumento di carico di allenamento misura il modo in cui l'intensità di un allenamento influisce nel tempo sul corpo.
tvOS 18 introduce InSight, la funzione Migliora dialoghi e i sottotitoli. InSight è una funzione che mostra in tempo reale e al momento opportuno informazioni su cast, personaggi e colonne sonore di film e serie Apple TV+. Ad esempio, si può selezionare un attore o un’attrice per consultare informazioni sulla sua carriera e la sua filmografia, oppure vedere il titolo della canzone che accompagna una scena e aggiungerla a una playlist di Apple Music. Le informazioni sono disponibili anche su iPhone, quando viene usato come telecomando per Apple TV.
Per una maggiore comodità, con tvOS 18 i sottotitoli ora compaiono automaticamente e al momento giusto, anche quando la serie o il film è in una lingua diversa da quella del dispositivo, quando l’utente disattiva l’audio o quando torna indietro per rivedere una scena. tvOS 18 supporta anche il formato 21:9 per guardare film e serie con i proiettori, e introduce nuovi salvaschermo.
COME INSTALLARE LE BETA
Come sempre, per l'installazione di queste beta su iPhone, iPad e Mac è necessario avere almeno il 20% di carica residua o tenere connesso il dispositivo alla rete elettrica. Per watchOS va utilizzata l'app sull'iPhone connesso ed Apple Watch deve avere almeno il 50% di autonomia e trovarsi nel raggio d'azione dell'iPhone a cui è associato. Per AppleTV non c'è nessuna particolare operazione da compiere.
Prima di procedere con l'aggiornamento, inoltre, è sempre consigliabile effettuare un backup completo tramite il Finder (selezionando crittografato per mantenere anche le password per evitare di doverle reinserire tutte successivamente), oppure tramite iCloud. Nel caso in cui lo spazio a disposizione sul proprio account iCloud non fosse necessario a contenere tutto il backup, Apple offre la possibilità di ottenere gratuitamente uno quantitativo di spazio sufficiente che verrà mantenuto per 21 giorni con eventuale possibilità di estensione.
Anche se queste beta non hanno particolari problemi è comunque altamente probabile che siano presenti bug e potenziali incompatibilità con app di terze parti che potrebbero andare a incidere negativamente sull'esperienza d'uso. In generale, si sconsiglia di installare delle versioni beta sui device che si utilizzano quotidianamente. Chi decidesse di farlo, lo fa a proprio rischio e pericolo.