Apple ha annunciato la chiusura del suo programma Apple Pay Later, che consentiva ai clienti di pagare a rate i suoi prodotti. Il servizio ha debuttato negli Stati Uniti nell'ottobre 2023 e aveva già ricevuto vari apprezzamenti dagli utenti visto che permetteva di suddividere i pagamenti in quattro rate, senza interessi, da saldare in sei settimane.
La società di Cupertino, contestualmente, ha annunciato che entro la fine dell'anno saranno disponibile nuove soluzioni di prestiti rateali tramite carte di credito, carte di debito ed istituti di credito attraverso Apple Pay. Questo meccanismo permetterà all'azienda di collaborare con banche ed istituti di credito compatibili con Apple Pay e di offrire, così, opzioni di pagamento più flessibili.
Gli utenti ancora coinvolti in Apple Pay Later non subiranno alcuna conseguenza, tuttavia, ribadiamo, non sarà più consentito chiedere nuovi prestiti. Ritornando alle nuove soluzioni, Apple, a 9to5Mac, ha dichiarato:
"A partire dalla fine di quest'anno, gli utenti di tutto il mondo saranno in grado di accedere ai prestiti rateali offerti tramite carte di credito e di debito, nonché ai finanziatori, al momento del check-out con Apple Pay. Con l'introduzione di questa nuova offerta di prestito rateale globale, non offriremo più Apple Pay Later negli Stati Uniti. La nostra attenzione continua a essere quella di fornire ai nostri utenti l'accesso a opzioni di pagamento facili, sicure e private con Apple Pay, e questa soluzione ci consentirà di portare pagamenti flessibili a più utenti, in più luoghi in tutto il mondo, in collaborazione con banche e istituti di credito abilitati con Apple Pay".
Dunque, appare evidente la volontà di Apple di assicurare ai suoi clienti dei servizi di pagamento rateale più flessibili, globali e completi, soprattutto grazie alla collaborazione con istituti di credito esterni. Vedremo se questa mossa di Cupertino porterà i frutti sperati oppure no.