Negli ultimi anni abbiamo visto Google puntare particolarmente sulla diffusione di Wallet, la sua piattaforma per i pagamenti digitali e la gestione delle carte di pagamento. E non intende fermarsi.
Nelle ultime ore infatti Google ha mostrato come intende permettere agli utenti con Wallet di aprire le camere d'albergo. Una funzionalità particolarmente interessante che rende ancora più trasversale la piattaforma di Google.
Google ha chiarito che la configurazione della chiave digitale per aprire la camera d'albergo è molto simile a quella richiesta per la configurazione degli altri pass, già supportati da tempo su Wallet, come i biglietti aerei. Sarà quindi necessario procedere con l'aggiunta di un nuovo pass, oppure più semplicemente basterà accedere all'opzione dedicata per l'aggiunta della chiave a Wallet dall'email che si riceverà al momento della prenotazione.
Proprio come i biglietti aerei, i gestori che aderiranno all'iniziativa su Wallet potranno implementare un pulsante per aggiungere la chiave della camera a Wallet direttamente nell'email di avvenuta prenotazione.
Per sbloccare e rendere attiva la chiave andrà successivamente effettuato il check-in in albergo.
Il tutto si basa sul modulo NFC che possiedono tutti gli smartphone già compatibili con i pagamenti digitali di Wallet. Basterà quindi avvicinare lo smartphone alla maniglia della camera prenotata per aprirla, esattamente come se si facesse un pagamento digitale. Dalle impostazioni dell'app Wallet sarà anche possibile attivare la richiesta di sblocco del telefono per aprire la camera con la chiave digitale.
La novità va a completare ulteriormente l'ampio raggio d'azione di Google Wallet. Vi ricordiamo che la piattaforma di Google supporta da tempo i pagamenti digitali con le carte emesse da diverse banche italiane, così come supporta la sincronizzazione e gestione delle carte fedeltà.
Le chiavi digitali degli hotel su Wallet arrivano in veste sperimentale. Google ha affermato che il primo hotel a supportare tale funzionalità è il Clarion Hotel Post a Göteborg, in Svezia. Ci aspettiamo, e speriamo, che in futuro possa espandersi in maniera significativa.