Arc Search sbarca su Android: il browser minimalista è disponibile sul Play Store

Il 4 ottobre segna l’arrivo di Arc Search su Google Play Store, il nuovo browser progettato per offrire un’esperienza di navigazione pulita e priva di distrazioni, arricchita da funzioni di intelligenza artificiale. Due precisazioni importanti: l'app per Android è arrivata da pochissime ore e potrebbe non essere ancora visibile per tutti gli utenti; la seconda è che si tratta di una beta, dunque alcune delle funzioni presenti su iOS potrebbero non essere ancora attive.

oh by the way... Arc Search on Android is now officially in open beta 🧪https://t.co/a1lIeI4yWa https://t.co/10uzClIQ9c

— Arc (@arcinternet) October 4, 2024

L’app è utilizzabile su smartphone e tablet con Android 13 o versioni successive. Il lancio di Arc Search su Android segna un passo importante per il browser, che mira a diventare un concorrente di peso nel mercato della navigazione mobile.

Attualmente è già disponibile, oltre che su iOS e Android, anche su Windows e MacOS (la versione per desktop e laptop si chiama "Max"). Ed è proprio la perfetta integrazione tra i diversi dispositivi una delle attrattive più forti di Arc Search: l’app permette di sincronizzare la navigazione tra smartphone, tablet e desktop, offrendo continuità tra le diverse piattaforme, inclusi MacBook, iPad e iPhone.

Arc Search è una new entry nel già affollato mercato dei browser, che si è tuttavia saputa fin da subito distinguere conquistando il cuore di una sempre più nutrita community di appassionati. Che non sia un browser come gli altri lo si capisce fin dal primo avvio: l'UI è estremamente pulita e minimal, distrazioni e orpelli non necessari sono ridotti al minimo.

La parte del leone la giocano diverse feature basate su AI pensate per semplificare la vita dell'utente con alcuni accorgimenti che migliorano l'esperienza d'uso complessiva. Ad esempio, Arc Search utilizza l'intelligenza artificiale per fornire risposte dirette alle query degli utenti, sintetizzando informazioni da diverse fonti web. Il browser organizza anche automaticamente le schede e le sessioni di navigazione in base al contesto e all'attività dell'utente.

A ciò si aggiungono tante possibilità di personalizzazione dell'interfaccia, unite ad un'ecosistema incentrato sulla privacy, con diverse funzioni integrate per limitare il tracciamento dell'attività di navigazione. Tra le altre cose, Arc Search offre un ad blocker attivato di default, l'archiviazione automatica delle schede inattive e la possibilità di ottenere in pochi secondi un riassunto del contenuto che si sta visualizzando con una comoda gesture.