L'app Alexa diventa grande, e lo fa con un aggiornamento piuttosto drastico, sia dal punto di vista dell'interfaccia ma soprattutto delle funzionalità, perdendo la sua anima tuttofare (forse persino confusionaria?) in favore di una destinazione d'uso più definita: la smart home (leggi anche: come cambiare la voce di Alexa).
L'aggiornamento è in via di distribuzione questa settimana, ma è solo l'atto finale di una serie di migliorie intese a mettere al primo posto i comandi per la casa intelligente (sapete cos'è Super Alexa?).
Da qualche tempo erano infatti apparse le nuove schede nella Home per gestire i dispositivi e i comandi preferiti, e solo in queste ore sono apparse le nuove icone nella barra in basso, che rendono la navigazione più intuitiva e, ancora, pongono l'accento sulla smart home. Qui sotto potete vedere l'evoluzione della schermata principale dell'app dal 2020 (a sinistra), a pochi giorni fa (al centro) per passare a oggi (a destra).
Adesso la Home offre una migliore organizzazione, ma soprattutto si è passati da una disposizione definita dall'app, in base a quello che "pensava" avreste voluto vedere, a un'interfaccia che potete decidere voi, con i pulsanti per i dispositivi, le Attività e i Preferiti, personalizzabili a piacere.
In alto trovate infatti una riga a scorrimento con i collegamenti a tutti i dispositivi domestici impostati e gli strumenti come Musica o Liste della spesa, che potete scegliere tra 17 diverse scorciatoie.
A ogni pulsante è anche associato lo stato (almeno per le luci e la temperatura, e comunque per il momento a chi ha meno di 20 dispositivi, ma dovrebbero aumentare in futuro), e toccandolo arriverete a un elenco di dispositivi o funzioni collegate, con i pulsanti e i controlli relativi. Purtroppo Alexa non consente ancora di vedere il feed delle telecamere Blink e Ring, ad esempio (a breve dovrebbe arrivare l'aggiornamento per le seconde).
In basso, avrete la scheda Attività, che mostra schede con informazioni come notifiche, i timer, avvisi della casa intelligente e altri promemoria. A destra c'è un menu a tendina, con la possibilità di vedere tutte le attività non lette (Mostra tutto e il numero di notifiche), mentre se le avete lette tutte, verrà compressa.
Proseguendo verso il basso, ci sono i Preferiti, che prima apparteneva alla sezione Dispositivi dell'app, e dove potete aggiungere e controllare i vostri dispositivi preferiti direttamente dalla Home.
Toccandone uno (se compatibile, come abbiamo detto le telecamere non lo sono), farà apparire una finestra dal basso e consentirà di gestire direttamente il dispositivo.
Si possono avere fino a 200 dispositivi nei Preferiti, ma già dopo una decina diventa difficile da gestire, e a proposito delle telecamere nel 2024 dovrebbe arrivare la possibilità di vedere istantanee fino a un massimo di sei telecamere Ring, ma solo con un piano Ring Protect.
Se scorrete verso il basso, sotto i preferiti troverete una serie di consigli Amazon per le skill Alexa e anche qualche annuncio, ma non li vedrete immediatamente dalla Home, quindi non sono troppo invadenti.
Ma questa la solo la Home. Come abbiamo detto ora le schede della barra di navigazione in basso sono state semplificate e ora sono solo tre. Se toccate Dispositivi, potrete accedere non tanto ai controlli, quanto alle impostazioni degli stessi.
Potete filtrarli e ordinarli a piacere, e se toccate Tipo di dispositivo appare una finestra dal basso che vi consente di vedere solo quelli a cui siete interessati (per esempio luci, Echo o altro) senza dover scorre l'intero elenco. In alto trovate i Gruppi, ovvero i dispositivi in una stessa stanza che possono essere controllati con un unico comando.
Qui, almeno per gli utenti statunitensi con iPhone 12 Pro o iPad Pro 4 e successivi, potete trovare anche la possibilità di vedere i dispositivi in una mappa (ne abbiamo parlato qui), ma non sappiamo quando arriverà da noi.
Infine, in basso a destra c'è l'ultima scheda, Altro, che consente di gestire timer, promemoria e altre funzioni legate alla parte da "assistente" di Alexa e le impostazioni dell'app.
Come abbiamo detto, l'aggiornamento è già in via di distribuzione e dovrebbe essere disponibile per iOS e Android.