ASUS ROG Phone 8 e 8 Pro, partono i Beta test per Android 15

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Praticamente in concomitanza con il rilascio sugli smartphone e tablet Google Pixel, ASUS ha dato il via ai Beta test del nuovissimo Android 15: si parte dal suo attuale top di gamma, il ROG Phone 8. La società taiwanese l’ha annunciato nelle scorse ore sul proprio forum ufficiale, e abbiamo già riscontri diretti in redazione. Naturalmente prima di iscrivervi è importante ricordare che come tutti i software non definitivi potreste incappare in bug anche gravi, e che non se ne raccomanda l’installazione sul proprio dispositivo principale.

Per iscrivere il vostro ROG Phone 8 al programma di anteprima è sufficiente dirigersi nelle impostazioni, sezione Sistema > Aggiornamenti di sistema e premere l’icona dell’ingranaggio in alto a destra. Nella pagina che compare ci sarà una voce che vi permette di iscrivervi alla Beta. Un paio di tap “burocratici” per l’informativa sulla privacy e poi non resta altro da fare che aspettare l’arrivo della notifica.

Come dimostrano gli screenshot qui sopra (tecnicamente è uno screenshot solo, che abbiamo tagliato per una maggior facilità di consultazione), non dovrete attendere molto. Da notare che ASUS si riserva il diritto di rifiutare qualsiasi richiesta di applicazione, ma è molto difficile che ciò avvenga. In caso positivo si riceve anche una mail di conferma in tempi brevi, ma in caso di rifiuto non si riceve niente. Quindi prima di disperarvi vale la pena dare un’occhiata alla cartella spam della vostra casella di posta elettronica.

Per il momento non abbiamo informazioni sulle tempistiche relative agli altri dispositivi ASUS idonei alla ricezione dell’aggiornamento; in effetti non abbiamo neanche un elenco completo ed esaustivo dei modelli che saranno aggiornati. ASUS non spiega nemmeno se il programma Beta in oggetto riguarda solo il ROG Phone 8 o anche il ROG Phone 8 Pro, ma possiamo confermare direttamente che è coinvolto anche il Pro. Del resto era plausibile, tecnicamente sono lo stesso dispositivo ma con tagli di memoria differenti, ma una certezza al di là del ragionevole dubbio non fa mai male.

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