Samsung ha interrotto il suo silenzio sui progetti in corso per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale. In particolare ha annunciato la nuova "intelligenza universale per smartphone", ovvero Galaxy AI. Questo nuovo strumento, rispetto a Bixby, sarà molto più intelligente e consentirà "una comunicazione senza muri, una produttività semplificata ed una creatività senza limiti". Scendendo nei dettagli, Galaxy AI è basata sia sull'intelligenza artificiale sviluppata da Samsung che su quella basata su cloud e progettata dai partner di settore dell'azienda.
Ancora non è chiaro cosa sarà in grado di fare Galaxy AI, tuttavia Samsung ha fornito alcuni esempi. Ad esempio, lo strumento fungerà da traduttore personale per gli utenti durante le chiamate (si tratta di AI Live Translate Call): "Le traduzioni audio e di testo appariranno in tempo reale mentre parli, rendendo la chiamata a qualcuno che parla un'altra lingua semplice come attivare i sottotitoli durante lo streaming di uno spettacolo". A riguardo, l'azienda ha chiarito che l'elaborazione di questa funzionalità avverrà sul dispositivo: dunque, le proprie conversazioni private non lasceranno il telefono.
Galaxy AI debutterà all'inizio del prossimo anno – molto probabilmente sulla serie di Galaxy S24 – e secondo Wonjoon Choi, EVP e responsabile della ricerca e sviluppo, rappresenterà "la nostra offerta di intelligence più completa fino ad oggi e cambierà per sempre il modo in cui pensiamo ai nostri telefoni". Infine, dietro a Galaxy AI probabilmente ci sarà Samsung Gauss, il modello di intelligenza artificiale generativa annunciato nella giornata di ieri 8 novembre.