Google Chrome è ormai sinonimo a livello mondiale di browser web, e la sua diffusione e livello di sviluppo sono così avanzati al punto che anche molti altri browser concorrenti usano l'engine Chromium sul quale è stato costruito.
Nelle ultime ore è arrivato un nuovo quanto simbolico traguardo per il browser: la variante Canary, dedicata alle build in fase di testa, ha appena ricevuto la sua centesima versione. Un traguardo importante per il browser di Google che, nel lontano 2008 iniziava a muoversi i suoi primissimi passi in un settore dominato da Internet Explorer e Firefox.
In un decennio Chrome ha fatto la storia del settore, arrivando a essere di gran lunga il brower web più utilizzato al mondo, forte anche della sua compatibilità con tutte le piattaforme, comprese quelle mobili.
Tutto questo non sarebbe successo se Larry Page e Sergey Brin, i fondatori di Google, non avessero portato nell'azienda il progetto per creare un browser web proprietario, visto che inizialmente il CEO dell'epoca Eric Schmidt non era favorevolissimo a questa avventura. Il progetto fu condotto sotto la guida di Sundar Pichai, l'attuale CEO di Google.
Dopo quasi 15 anni Chrome è il leader del settore browser, con i suoi rivali più apprezzati che comunque fanno affidamento all'engine open source sul quale si basa.
Parlando in termini pratici, la Chrome Canary 100 non dovrebbe apportare grosse novità software. Attualmente è in fase di distribuzione automatica per coloro che l'hanno installato. La centesima versione stabile di Chrome dovrebbe invece arrivare non prima di qualche settimana.