Come collegare Nintendo Switch alla TV e al PC

È facile amare Nintendo Switch: leggera, divertentissima da usare e con un enorme catalogo di giochi a disposizione. Ma la console portatile ha anche un altro vantaggio, la versatilità, che vi consente di divertirvi da soli o in compagnia, oltre che collegarla a un televisore e anche a un PC. 

Ma come collegare Nintendo Switch alla TV e al PC? Andiamo a scoprire come fare, nel primo caso con e senza base, e nel secondo con cavo HDMI, se volete registrare per esempio le vostre sessioni di gioco, o senza. 

Perché la console di Nintendo, disponibile anche nelle versioni OLED e Lite, è il dispositivo ideale per giocare sia in mobilità che comodamente dal salotto da casa, grazie ai suoi Joy-Con estraibili: andiamo a scoprire come usarla al meglio, ma non prima di ricordarvi il nostro approfondimento su come funziona Nintendo Switch Online.

Nintendo Switch, e Nintendo Switch OLED, sono due console portatili in grado non solo di permettere di giocare ai vostri titoli preferiti in mobilità, ma anche da casa, collegate alla TV. 

L'azienda giapponese ha reso il processo di passaggio tra queste due modalità estremamente facile, e tutto quello che bisogna fare è inserire la console nel suo dock incluso nella confezione di vendita.

Questa operazione vi consente di proiettare lo schermo della Switch sul televisore, e scollegando i Joy-Con giocare quindi da divano con i vostri amici, il tutto senza rischiare perdite di qualità dell'immagine. 

Ma di cosa avete bisogno per collegare la console alla TV? Prima di tutto, sappiate che questa procedura è possibile con Nintendo Switch e Nintendo Switch OLED, che in questo senso sono uguali, ma non per Nintendo Switch Lite, che non offre le stesse possibilità di connessione.

Chiarito questo aspetto, avrete bisogno della console e del suo dock incluso, del cavo HDMI (incluso nella confezione della console, ma potete utilizzare quello che volete) e, ovviamente, di un TV dotato di porta HDMI (in caso contrario sarà necessario utilizzare un adattatore).

Inoltre avrete bisogno di una presa nelle vicinanze in cui inserire il caricatore della console.

Adesso siete pronti a iniziare. Prendete la base per Nintendo Switch e Nintendo Switch OLED e mettetela vicino alla TV, poi aprite il pannello posteriore. 

Qui vedrete tre porte: AC Adapter, per il collegamento alla corrente, USB e HDMI OUT. AC Adapter probabilmente vi sarà noto perché magari userete già questa funzione per caricare la vostra console appoggiandola sulla base, in ogni caso collegate il cavo USB del caricabatteria alla porta USB con la scritta AC Adapter. Successivamente, collegate il caricabatteria a una presa di corrente.

Poi il cavo HDMI in dotazione e inseritelo nella porta contrassegnata dalla scritta HDMI Out. Nintendo Switch invia un segnale Full HD (1080p) al TV, quindi qualunque cavo HDMI andrà bene, ma quello in dotazione è di buona qualità quindi è consigliato, se non avete necessità particolari di lunghezza o un cavo ad angolo, utilizzare quello.

Adesso potete chiudere il portellino della base della console, avendo cura di far passare i due cavi nella fessura predisposta, poi prendete l'altra estremità del cavo HDMI e collegatelo al televisore. 

In genere le TV hanno delle porte HDMI sul retro e alcuni modelli anche sul lato: le riconoscete dalla scritta HDMI o HDMI IN, a volte con dei numeri corrispondenti all'impostazione di ingresso nel menu della tua TV.

Adesso scollegate i Joy-Con destro e sinistro dalla Nintendo Switch, operazione che si può fare semplicemente facendoli scorrere verso l'alto, ma assicuratevi che siano registrati sulla console altrimenti non potrete utilizzarli in modalità wireless. 

Per farlo è sufficiente connetterli alla console per la sincronizzazione congiunta, mentre per quella tramite pulsante dovete andare nel menu Home di Nintendo Switch, poi selezionare Controller e infine Cambia impugnatura/ordine.

Quando appare una schermata con i controller in alto a quattro schede associate a un numero in basso, premete e tenete premuto per almeno un secondo il pulsante SYNC sul controller che desiderate sincronizzare.

Torniamo alla nostra console da collegare al TV: volendo potete anche utilizzare un controller esterno come il Pro controller, e in questo caso potete lasciare i Joy-Con connessi.

Ora posizionate lo schermo della console nella stessa direzione della parte anteriore della base e inseritela nella base stessa spingendola verso il basso: lo schermo si spegnerà e ora potete passare al TV.

Prendete il telecomando e accendetelo, poi premete il tasto che consente di selezionare la sorgente del segnale (in genere un quadrato con una freccia), oppure premete il tasto Home e selezionate Sorgenti. Dal menu che appare, selezionate la porta HDMI a cui avete collegato il cavo della Nintendo Switch e se tutto è andato bene dovreste vedere proiettata la schermata iniziale della console.

Se non vedete niente, controllate che tutte le connessioni siano salde, comprese entrambe le estremità del cavo HDMI e il cavo di alimentazione della Switch. Quindi, assicuratevi che la console sia correttamente inserita nel dock e accesa, poi controllate di aver impostato l'ingresso corretto sul televisore per la porta HDMI a cui è collegata la Switch. 

Se confermate che tutti questi aspetti della connessione hardware sono corretti e ancora non vedete un segnale, provate a cambiare cavo HDMI e porta sul televisore.

Se ancora non vedete niente, purtroppo è possibile che ci siano problemi sul TV, sulla Switch o sulla base.

Volendo, dalla console potete modificare alcune impostazioni come la risoluzione, l'uscita audio e altro. Premete il tasto Home della console e nel menu principale cliccate sull'icona a forma di Sole, Impostazioni di sistema.

Adesso cliccate su Risoluzione TV per scegliere tra Automatica, HD o Full HD, poi decidete se modificare la gamma cromatica cliccando su Gamma RGB e selezionando una voce tra Automatica, Completa e Ridotta. Infine, potete modificare l'uscita audio cliccando su Audio TV e scegliendo tra Mono, Stereo e Surround. 

Sempre dalle Impostazioni, se cliccate su Uscita TV avete la possibilità di scegliere se ridurre la luminosità dello schermo dopo cinque minuti di inutilizzo cliccando su Riduzione del burn-in, o anche cambiare le dimensioni dello schermo cliccando su Modifica le dimensioni dello schermo.

Adesso la console ricorderà le impostazioni e potete inserirla nella base per continuare un gioco, semplicemente avviando il TV e impostando la sorgente sulla porta HDMI corretta.

Ma cosa fare se si vuole sconnettere Nintendo Switch dalla TV? Semplicissimo, basta rimuovere la console dalla base e lo schermo si accenderà. Collegate i Joy-Con e siete pronti a giocare in mobilità.

Se volete sapere come collegare Nintendo Switch alla TV senza base, perché magari l'avete persa, oppure l'avete lasciata a casa e siete via per il fine settimana, sappiate che si può fare senza problemi.

La soluzione più semplice per collegare la console a un televisore è utilizzare un adattatore da USB-C a HDMI, magari come questo molto divertente che include anche una presa USB-A. 

Per utilizzare questa soluzione, la procedura è molto simile a quanto visto nel capitolo precedente, in quanto dovrete connettere la presa USB-C alla porta inferiore della Nintendo Switch, collegare la presa USB-C sull'adattatore all'alimentatore della console e infine il cavo HDMI alla porta sull'adattatore, da un lato, e alla presa apposita sul televisore dall'altro.

Ora accendete la Switch, avviate il TV, selezionate la porta HDMI corretta dal menu sorgente e dovreste vedere la schermata iniziale della console.

In alternativa, se vi state chiedendo come collegare Nintendo Switch a un televisore in modalità wireless, sappiate che questo non è possibile perché la console non è dotata di funzionalità di trasmissione del segnale audio video di questo tipo. 

Quello che potete fare al limite è utilizzare un kit HDMI wireless che superi questa restrizione, come Minix C1, di cui avevamo parlato a fine dicembre 2023 e lanciato a inizio 2024 anche in Italia (non abbiamo testato questa soluzione direttamente con Nintendo Switch, ma in teoria dovrebbe funzionare o comunque potete provare un altro adattatore). 

In questo caso, il collegamento è estremamente semplice, e tutto quello che dovete fare è collegare il ricevitore alla porta HDMI del TV, per poi collegarlo anche all'alimentazione, e il trasmettitore alla porta USB-C della Nintendo Switch.

Il limite di questa soluzione è che la console non sarà alimentata (almeno con la soluzione di Minix, in alternativa dovrete comprare un adattatore USB-C / HDMI con porta di ricarica e attaccare a quello il trasmettitore HDMI), e quindi non potrete utilizzarla a lungo, e soprattutto che c'è un lag nell'ordine di 0,2 secondi, il che per alcuni giochi potrebbe essere un problema. 

Nel complesso, visto che Nintendo Switch non supporta tecnologie di trasmissione come Google Cast o AirPlay, forse questa soluzione non è particolarmente utile.

Vi state chiedendo se sia possibile collegare Nintendo Switch a un computer con cavo HDMI, quindi se potete utilizzare il computer come un monitor esterno per la console? In questo caso, sappiate che la risposta è negativa, in quanto la console non supporta questa soluzione. 

Quello che potete fare è, nel caso abbiate un computer desktop con monitor esterno dotato di porta HDMI, collegare la Nintendo Switch direttamente al monitor, o utilizzando la base, come abbiamo visto qui, o un adattatore USB-C / HDMI, come abbiamo visto in questo capitolo.

Per usare questa soluzione che funziona esattamente né più né meno come con il TV, assicuratevi di avere tutti i componenti necessari, poi spegnete il monitor e collegatelo alla console tramite il cavo HDMI, per poi collegare la stessa a una fonte di alimentazione.

Poi inserite la Nintendo Switch (o Nintendo Switch OLED, è la stessa cosa) nella base, o collegatela all'adattatore USB-C, accendete il monitor ed eventualmente andate nelle Impostazioni della console per modificare le impostazioni video. Modificate se necessario le impostazioni del monitor e potrete giocare ai vostri titoli preferiti su uno schermo di grandi dimensioni. 

Ma su un portatile? In questo caso dovete utilizzare un dispositivo esterno, ovvero una scheda di acquisizione come Elgato HD60 che fungerà da ponte che collega il laptop a una Nintendo Switch, permettendovi di giocare senza ritardi o problemi di connettività. Questa soluzione è però piuttosto costosa (149 euro nel momento in cui scriviamo), mentre dispositivi simili ma di qualità inferiore possono soffrire di un po' di lag.

Una volta che avete a disposizione tutti i componenti (computer, scheda di acquisizione, Nintendo Switch, cavo HDM e base o adattatore USB-C / HDMI), potete avviare la trasmissione.

Se la vostra Nintendo Switch è collegata alla TV, scollegatela, poi collegate il cavo HDMI alla scheda di acquisizione HDMI Elgato. Sul laptop o computer, aprite  l'app Game Capture HD di Elgato (potete scaricarla da qui per Windows e Mac).

Adesso accendete la Nintendo Switch e premete Home su uno dei controller, poi collegate il notebook alla scheda Egato e sarete in grado di vedere la schermata iniziale di Nintendo Switch sullo schermo del computer.

In alto a destra abilitate la modalità a schermo intero e vedrete la Home di Nintendo Switch a tutto schermo, e potrete giocare sul computer come se fosse un TV, ma state attenti a non toccare tastiera o mouse del computer.

Se invece vi state chiedendo come collegare Nintendo Switch a un PC senza cavo HDMI, probabilmente vorrete sapere come ricaricarla o trasferire file sul computer.

Per quanto riguarda la ricarica, tutto quello che dovete fare è collegare la console al computer tramite un cavo USB-C / USB-C o USB-C / USB-A. La differenza consiste nel fatto che mentre Nintendo Switch è dotata di una porta USB-C, il vostro portatile potrebbe avere solo porte USB-A, e in questo caso dovrete fornirvi del cavo necessario.

Inoltre per poter essere ricaricata Nintendo Switch necessita di una tensione in ingresso di almeno 5 V e di 1,5 A di corrente. In genere tutte le prese USB dei portatili dovrebbero consentire questi parametri: quelle blu di tipo USB-A sicuramente, ma anche altre, ma tenete presente che non tutte potrebbero funzionare.

Un altro motivo per cui potreste voler collegare Nintendo Switch al PC senza HDMI è per il trasferimento di file, soluzione che potrebbe interessarvi per scaricare e condividere screenshot o video.

Per effettuare questa operazione, accendete computer e console, poi collegate Nintendo Switch al PC tramite il cavo.

Adesso cliccate sull'icona a forma di ingranaggio sulla Switch (Impostazioni di sistema), andate in alto su Gestione dati e cliccate su Gestisci le catture immagini e i video.

Si aprirà una pagina, scorrete in basso e toccate la voce Copia su PC tramite connessione USB, al che vi verrà confermato il collegamento (che potrete annullare tramite un pulsante apposito).

Adesso andate sul PC, premete i tasti Windows + E per aprire Esplora file e dalla colonna di sinistra cliccate su Questo PC. Adesso cliccate sulla voce che nomina Nintendo Switch come periferica di archiviazione.

A questo punto potete esplorare i contenuti della console e copiarli sul PC trascinandoli in una cartella che potete aver creato, e quando avete finito dalla console cliccate su Scollega, per poi scollegare il cavo.

Volete sapere se potete collegare anche la Nintendo Switch Lite al TV? In questo caso, come abbiamo anticipato all'inizio di questa guida, purtroppo la risposta è negativa. 

Se infatti Nintendo Switch e Nintendo Switch OLED sono dotate della modalità TV, che consente appunto di collegarle al televisore tramite base o adattatore USB-C / HDMI, la Switch più economica non offre l'uscita video, così come non consente di scollegare i Joy-Con.

Questo significa che con Nintendo Switch Lite, a fronte di un prezzo di acquisto inferiore, perdete l'accezione "Switch" della console e potete utilizzarla esclusivamente in modalità portatile. Per quanto riguarda i prezzi, Nintendo Switch Lite costa di listino 219 euro, contro i 299,99 euro, sempre di listino e al netto di promozioni, di Nintendo Switch e i 349,99 euro di Nintendo Switch OLED. 

Come si fa a collegare la Nintendo Switch alla TV?

Se volete collegare Nintendo Switch alla TV, prendete la base, aprite lo sportello posteriore e collegate il cavo di alimentazione (AC Adapter) e il cavo HDMI (HDMI Out), poi chiudete lo sportello e inserite il cavo HDMI in una porta nel TV. Poi collegate l'alimentatore in una presa a muro e spingete la console nella base, con lo schermo rivolto verso la parte frontale della base. Infine accendete il TV e scegliete la sorgente opportuna.

Cosa fare se la Nintendo non si collega alla TV?

Se la Nintendo Switch non si collega alla TV, controllate di aver connesso correttamente i cavi e che la console sia inserita correttamente nella base. Poi controllate di aver scelto la porta giusta nel menu sorgente del televisore. In caso, cambiate cavo HDMI e porta sul TV.  

È possibile collegare Nintendo Switch alla TV in modalità wireless?

Purtroppo Nintendo Switch non supporta il trasferimento del segnale audio / video in modalità wireless, né tramite Google Cast né AirPlay, quindi l'unico modo per connetterla a un TV in questo modo è utilizzare un kit HDMI wireless apposito. In questo caso però sappiate che potreste avere problemi di lag, il che potrebbe non andare bene per alcuni giochi.