Avete notato che nel tempo il vostro PC Windows è rallentato, oppure che lo spazio di archiviazione si è riempito "misteriosamente"? Molto probabilmente dovete fare un po' di pulizia, come eliminare vecchi aggiornamenti, download o file ZIP di grandi dimensioni che avete scaricato, decompresso e dimenticato.
E se state pensando a CCleaner, non ci stiamo riferendo a quello o ad altri programmi per pulire il computer, ma a uno strumento di Microsoft lanciato in beta nel 2022 e arrivato sul Microsoft Store nel 2023 e a inizio 2024 ha visto una più ampia espansione (anche se ancora, nel momento in cui scriviamo, piuttosto limitata).
Vediamo quindi cos'è e come funziona Microsoft PC Manager, un'app che sembra una combinazione tra Gestione attività e Impostazioni di sistema, con qualche richiamo a PowerToys.
Scopriamo come scaricarla e cosa può fare per usarla al meglio, oltre a tenere presente eventuali accortezze per evitare di ottenere l'effetto opposto da quello desiderato.
Cos'è e a cosa serve Microsoft PC Manager
Se non siete appassionati di tecnologia o di PC Windows, probabilmente vi sarà sfuggita la notizia del rilascio di PC Manager. Il programma, reclamizzato sulla sua pagina dedicata (dove trovate il link al Microsoft Store) come "Proteggi il tuo PC in modo silenzioso e affidabile", è sviluppato dalla stessa Microsoft e ha un'evoluzione piuttosto lunga.
Apparso per la prima volta in beta sulla versione cinese del sito di Microsoft e poi sul Microsoft Store a luglio 2023, a gennaio 2024 PC Manager ha visto una più ampia diffusione, anche se le lingue supportate al momento sono solo il cinese e l'inglese.
Lo strumento offre una serie di funzionalità, come:
- Potenzia il PC: pulisce il sistema e libera spazio, migliorandone le prestazioni e suggerendo soluzioni
- Gestisce lo spazio di archiviazione: grazie alla possibilità di attivare il sensore di memoria consente di liberare spazio e gestire file di grandi dimensioni, file temporanei, cache e altro
- Gestione dei pop-up: riduce le interruzioni degli annunci e dei popup delle app.
- Controllo dello stato di salute del sistema: trova e risolve rapidamente i problemi, scansionando ed eliminando le minacce con un clic.
- Cassetta degli attrezzi e mini barra degli strumenti integrata per migliorare l'efficienza del computer
Oltre a questo, il programma consente di controllare le app di avvio, per ottimizzare i tempi di avvio del sistema, e gli aggiornamenti.
Come installare Microsoft PC Manager
Nel momento in cui stiamo scrivendo, Microsoft PC Manager è sul Microsoft Store, ma come abbiamo detto è solo in cinese e inglese.
Andando sul Microsoft Store da PCnon appare. Se invece si va alla pagina del Microsoft Store sul Web, cliccando su Scarica verrà scaricato il file eseguibile, che però rimanda al Microsoft Store per il download, quindi non trovando la pagina non scaricherà l'app.
La situazione è in evoluzione, perché l'app è disponibile per tutti gli utenti solo da gennaio / febbraio 2024, e nella seconda metà del 2024 dovrebbe arrivare anche in altre lingue, quindi altri Paesi (d'altronde la pagina del Microsoft Store c'è già in italiano).
Ma ora come installare Microsoft PC Manager? In mancanza di un'app beta (Microsoft ha tolto il link) e senza scaricare app da fonti poco attendibili, il modo più sicuro è cambiare la lingua / regione del PC.
Premete i tasti Windows + I e cliccate su Data / ora e lingua. Cliccate su Lingua e area geografica, poi cliccate su Aggiungi una lingua, a destra, e selezionate English (United States).
Non è necessario installare i pacchetti vocali e di scrittura, basta il pacchetto principale, quindi deselezionate le voci accessorie.
A download completato, cliccate in alto sul menu a tendina di fianco a Lingua di Windows e selezionate English (United States). Vi verrà chiesto di uscire da Windows, ma prima dovete anche cambiare la regione. Di fiancoa a Paese o area geografica selezionate dal menu a tendina Stati Uniti.
Adesso riavviate il computer, poi aprite il Microsoft Store e cercate Microsoft PC Manager. Cliccate su Get per installarlo sul computer. In alternativa andate a questo indirizzo e cliccate su Scarica, poi l'app sarà scaricata dal Microsoft Store.
A questo punto reimpostate la lingua su Italiano e l'area geografica su Italia, e PC Manager, anche se in inglese, funzionerà senza problemi.
Come usare Microsoft PC Manager
Una volta installata, l'app sarà disponibile dal menu Start come qualsiasi altra applicazione. Avviatela cliccandoci sopra due volte o cliccando Avvia dalla pagina del Microsoft Store.
Si aprirà un una finestra: scegliete se consentire l'avvio automatico e cliccate su Start. All'avvio, vedrete la schermata principale dell'app, con un'animazione che vi dà il benvenuto, in alto, e una finestra pop-up che vi invita a usare lo strumento toobox (una sorta di barra dei giochi per accedere comodamente a una serie di strumenti da qualunque parte dell'interfaccia di Windows e che vedremo più avanti). Per il momento ignoratela.
La finestra di PC Manager non è ridimensionabile, e in alto mostra una scheda dedicata ai suggerimenti. L'aspetto è simile a quello delle app Windows 11, con un pannello sul lato sinistro per accedere agli strumenti. Qui trovate Home, Protection, Storage, Apps, Toolbox, Restore, Settings e Feedback.
Home è la schermata iniziale. Qui trovate la scheda PC Boost, che consente di ottimizzare le prestazioni del PC, con indicato l'utilizzo della memoria e lo spazio occupato dai file temporanei.
Se cliccate su Boost, PC Manager terminerà i processi in background non necessari per liberare risorse dalla memoria ed eliminerà i file temporanei, il che dovrebbe aiutare a migliorare le prestazioni del sistema senza riavviare il computer.
Se volete che questa funzione si attivi automaticamente quando c'è un elevato utilizzo di RAM o ci sono 1 GB di file temporanei, cliccate su Set Smart boost e nella schermata successiva (nelle impostazioni) attivate l'interruttore sotto a Smart boost. In questo caso, tornate alla Home cliccando a sinistra su Home.
Proseguendo, trovate quattro schede. Health check elenca i file temporanei che possono essere eliminati e le app che possono essere disabilitate all'avvio per migliorare le prestazioni complessive. Cliccandoci sopra il sistema effettuerà un'analisi e vi mostrerà cosa può essere eliminato, come la cache, i file temporanei o i log di sistema.
Selezionate gli elementi e cliccate su Proceed per ottimizzare il sistema.
Process mostra i processi attivi, e cliccandoci sopra potete terminarli velocemente, mentre Startup mostra il tempo di avvio. La sezione Recommended keeping on mostra gli elementi da tenere attivi, ma potete disattivarli se ritenete di non averne bisogno.
Deep cleanup invece consente una pulizia profonda del PC. Il problema è che a quanto pare questa funzione pulisce anche una sezione chiamata Prefetch che include i file necessari all'esecuzione delle app recentemente usate, il che ha l'effetto di rallentarne l'esecuzione. Almeno questo è quanto si è palesato a febbraio 2024.
Al momento non sappiamo se l'app sia stata aggiornata per risolvere questo problema. Noi non abbiamo notato niente di strano, ma usate Deep Cleanup con cautela.
La scheda successiva del pannello di sinistra è Protection, che include un'opzione per eseguire una scansione del malware utilizzando Microsoft Defender di Windows Security.
Sotto potete vedere gli eventuali aggiornamenti disponibili e il browser predefinito.
Oltre trovate Taskbar repair, che include le impostazioni per ripristinare la barra delle applicazioni alla sua configurazione predefinita e disattivare le barre degli strumenti, se abilitata.
Più oltre, Restore default apps vi consente di ripristinare le app predefinite, mentre Pop-up management consente di attivare un blocco delle finestre pop-up nelle applicazioni (come le pubblicità).
Se volete attivarlo, non dovete fare altro che cliccare sull'interruttore nella schermata che appare cliccando sulla scheda.
Cliccando a sinistra su Storage potete vedere la quantità di spazio utilizzata. In alto c'è il collegamento Deep cleanup, la stessa funzione che abbiamo visto in Home. Sotto potete vedere i file nella cartella Download, i file di grandi dimensioni, e i file duplicati.
Cliccando sulle rispettive schede, verrete rimandati a una finestra di Esplora file dove potete vedere i file che occupano spazio nella memoria, con la possibilità di filtrare per dimensioni o tipo, e di eliminarli. Fate attenzione, perché lo strumento mostrerà tutti i file, anche quelli delle app installate.
In fondo c'è la sezione Storage sense, che vi consente di eliminare automaticamente i file non necessari. Cliccandoci sopra verrete rimandati a una pagina delle impostazioni, Storage Sense (Sensore memoria), appunto, dove potete scegliere quando e se attivare la funzione, che file eliminare e altro.
Cliccando su Apps, verrete rimandati a una sorta di Gestione attività semplificato, con la possibilità di terminare i processi (Process management), gestire le app di avvio (Startup apps), Manage apps, per rimuovere le app, e Microsoft Store, un collegamento al marketplace di Microsoft.
Infine, l'ultima opzione è Toolbox, una cassetta degli attrezzi flottante che vi consente di avere sempre a disposizione in Windows gli strumenti di cui potreste avere bisogno, come la calcolatrice, un collegamento a Strumento di cattura, alla cartella in cui salva le immagini, Captions, per attivare i sottotitoli, Recorder, per attivare il registratore, o Notepad.
Sono disponibili anche i collegamenti a strumenti web, come i link rapidi di Edge, Bing translator e Currency converter. Sotto, potete aggiungere dei link personalizzati a siti web che visitate spesso. Per decidere la disposizione degli strumenti, e se mostrarli, attivate Toolbox agendo sull'interruttore in alto a destra.
Vi verrà mostrata la finestra Toolbox, con in alto a sinistra il bottone Boost e la memoria occupata.
Poi troverete i pulsanti attivi. Per modificarli, cliccate sull'icona a forma di ingranaggio a destra e cliccate sul pulsante "-" o "+" per attivare o meno un pulsante. Purtroppo non potete scegliere l'ordinamento.
Infine, nel pannello di sinistra potete cliccare su Restore, per ripristinare le impostazioni predefinite dell'app, e su Settings, per accedere alle impostazioni di PC Manager. Qui potete attivare Smart boost, scegliere se avviare automaticamente l'app all'avvio, e impostare l'aspetto e la lingua.
Nel complesso, PC Manager non introduce funzioni innovative, a parte Boost e il blocco delle finestre pop-up, ma offre una comoda interfaccia da cui gestire diverse impostazioni del computer.