Con un semplice aggiornamento per Windows 11, disponibile ora, potete migliorare le prestazioni gaming della vostra CPU Ryzen di almeno il 10%.
Possibile? È quanto ha dichiarato AMD, che dopo le tiepide recensioni per le nuovissime CPU AMD Ryzen serie 9000, tra cui anche le nostre delle Ryzen 5 9600X, Ryzen 9 9950X, Ryzen 9700X e soprattutto Ryzen 9 9900X, aveva annunciato una patch. Ora è disponibile.
Dopo la presentazione delle CPU Ryzen 9000 a giugno, l'attesa degli utenti per la nuova architettura Zen 5 era alle stelle, e invece le prime recensioni hanno raffreddato un po' l'entusiasmo.
AMD aveva però messo velocemente le mani avanti: il problema era Windows 11, e con l'aggiornamento 24H2, previsto per settembre, sarebbero arrivati miglioramenti nelle prestazioni. Non solo per le CPU con architettura Zen 5, ma anche per le Zen 4 e Zen 3.
Microsoft ha giocato d'anticipo, adattando le migliorie all'attuale versione Windows 11 23H2. Con la promessa di miglioramenti simili tra le due versioni, ora l'aggiornamento è già disponibile per gli utenti interessanti.
Tutto quello che dovete fare è premere i tasti Windows + I e cliccare su Windows Update, poi cliccare su Opzioni avanzate e selezionare su Aggiornamenti facoltativi.
Qui selezionate l'aggiornamento KB5041587 e installatelo. I risultati sembrano promettenti. Chi lo ha già provato, dichiara che il chip Ryzen 9700X, testato con l'aggiornamento 24H2 disponibile nel canale Insider, ottiene un miglioramento dell'11% nei giochi.
Il che è in linea con quanto dichiarato da AMD la scorsa settimana, che aveva parlato di un miglioramento del 13% per la 9950X in Far Cry 6 e del 6% in Cyberpunk 2077. Buone notizie, visto che le CPU precedenti rappresentavano un affare migliore rispetto alle nuove.
Non solo, ma l'aggiornamento farà comodo anche ai possessori di CPU Ryzen Zen 4, come la 7800X3D, e, come dicevamo, le Zen 3, pur tenendo presente che non ci saranno miglioramenti così eclatanti.
Ma perché c'era questo problema? La scorsa settimana, AMD ha dichiarato di aver visto alcuni problemi con il Branch Predictor che non funzionava come previsto all'interno di Windows 11.
L'azienda ha quindi annunciato di aver lavorato con Microsoft per lanciare presto una nuova versione di Windows 11 che avrebbe potuto migliorare le prestazioni nei giochi fino al 13%.
La patch avrebbe portato un'ottimizzazione nella predizione delle diramazioni (branch prediction). Questo è un componente della CPU, chiamato BPU (Branch Prediction Unit), che cerca di prevedere l'esito di un'operazione su cui si basa l'accettazione di una istruzione di salto condizionato, evitando rallentamenti.
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