MultiVersus mi era piaciuto, tutto sommato. L'avevo provato per la prima volta due anni fa, quando fu lanciato in versione beta, e ho continuato a giocarci con amici per svariati mesi, prima che la mancanza di contenuti e i combattimenti un po' troppo scivolosi potessero, insieme, ridurre il mio entusiasmo e quello di migliaia di giocatori.
Sì, perché MultiVersus, nelle prime settimane di vita, riuscì a superare abbondantemente i 100.000 giocatori contemporanei: cifre assurde, come è assurda la velocità con la quale li ha persi, circa il 90% del totale in pochi mesi, stando ai dati Steam.
Gli sviluppatori di Player First Games hanno quindi deciso di chiudere i server a fine giugno 2023, prendendosi un anno di tempo durante il quale lavorare alla versione definitiva del gioco, andando ad intervenire su tutte le criticità riscontrate dall'utenza. Dopo una bella manciata di ore passate in compagnia della versione definitiva, sono pronto a dirvi cosa vi aspetta nel nuovo MultiVersus, che sarà disponibile per tutti gratuitamente a partire dal 28 maggio 2024.
Cos'è MultiVersus
Mi sembra scontato sottolineare che MultiVersus sia fortemente ispirato a Super Smash Bros. di Nintendo, ma magari c'è qualcuno tra voi completamente a digiuno. Si tratta dunque di un picchiaduro con i personaggi provenienti dagli universi di Warner Bros., giocabile fino a quattro giocatori in contemporanea, dove ogni colpo inflitto incrementa una percentuale che sta ad indicare la leggerezza di ciascun lottatore. Più questa è alta, più è facile essere scagliati in aria. E se si superano i limiti dell'arena, si regala un punto all'avversario.
La classica formula, che include attacchi direzionali, speciali e caricati come l'originale, è stata estrapolata per farne una declinazione collaborativa. Ciò significa che i personaggi di MultiVersus sono caratterizzati da abilità combinabili insieme a quelle di altri eroi, per creare sinergie speciali.
Nelle meccaniche stesse ci sono piccole differenze qua e là rispetto a Super Smash, come una minor presenza (ed efficacia) di oggetti, che in buona parte vengono generati dai personaggi stessi, i quali possono evocarli sul campo, previa attesa di un piccolo tempo di ricarica.
Sistema di combattimento rinnovato
Quel che ha deluso le aspettative, almeno nella sua incarnazione beta, emergeva nella risposta dei controlli e nel feeling dei colpi, aspetti cruciali per un gioco di combattimento. Gli impatti risultavano abbastanza leggeri ed un po' oleosi, soprattutto per certi personaggi come Bugs Bunny, mentre altri, come Shaggy, funzionavano già molto bene. Di conseguenza, il team di sviluppo ha migliorato notevolmente la sensazione di tirare un pugno o un calcio, sia nei suoni, che nell'effettistica.
L'introduzione della meccanica di "parry", di deviazione del colpo, è poi un'altra aggiunta significativa che premia il tempismo nelle azioni. Questo restituisce agli scontri più dinamismo e tattica, insieme alle mosse rinnovate per ogni personaggio, ciascuno dei quali è stato rimpolpato con abilità individuali che non solo aggiungono varietà e profondità alle meccaniche, ma rendono ognuno di essi indipendente dall'altro, quando invece la versione iniziale puntava molto, troppo sulla cooperazione tra due personaggi.
Adesso ciascun eroe vanta molte più possibilità di contrattacco, dando più spazio e respiro alle lotte uno contro uno.
Unreal Engine 5
L'adozione dell'Unreal Engine 5 è un cambiamento radicale per MultiVersus, non solo a livello visivo. Con il passaggio al nuovo motore, la veste grafica ha subito un miglioramento dell'impatto generale, o meglio, una migliore valorizzazione dell'estetica dei personaggi e degli ambienti.
Nel dettaglio, l'Unreal Engine 5 offre un sistema di illuminazione avanzato, che consente di generare effetti luminosi e particellari più dettagliati. Questo significa che i personaggi sono resi in modo più vivido, facendoli risaltare rispetto allo sfondo e aumentando l'immersione nell'azione. In più, adesso gli scontri sono più leggibili e piacevoli da guardare, un elemento importante se il titolo mira ai vertici dello streaming.
Nuovi personaggi, nuove arene
Oltre ai 23 personaggi già visti durante il periodo di beta, la versione definitiva di MultiVersus, quella su cui metterete le mani anche voi a partire dal 28 maggio, accoglie altri 3 nuovi eroi, cioè Joker, il serial killer Jason e la Guardia Banana di Adventure Time.
Ce ne aspettavamo qualcuno in più, ma almeno è in dirittura d'arrivo anche l'agente Smith direttamente da Matrix, per un totale di 27 eroi.
I nuovi personaggi sono ovviamente ben caratterizzati: la natura caotica ed imprevedibile di Joker si traduce in mosse uniche che possono confondere e ingannare gli avversari, mentre Jason è un combattente molto fisico, tutto incentrato sulle prese. La Guardia Banana è invece un eroe semplice da utilizzare, che nasconde però una buona profondità, legata all'utilizzo della sua piccola lancia.
Per quanto riguarda i livelli, di nuovi ce ne sono solo 2, per un totale di 10 scenari, giocabili su varie configurazioni. Soffermiamoci però sulle nuove arene, ovvero il laboratorio di Dexter e la città di Towsnville, tratta dalle Superchicche.
Il laboratorio di Dexter è un livello procedurale, che cambia in continuazione, modificando i nastri trasportatori e le piattaforme per mettere a dura prova le vostre abilità acrobatiche.
È un bel livello, pensato più che altro per il divertimento caotico, che per la competitività.
Invece, la città di Towsnville è un'arena più canonica, nella quale, tuttavia, fa capolino Mojo Jojo, il cattivone della serie, che darà del filo da torcere ai giocatori mentre se le danno di santa ragione.
La modalità PvE e la progressione
La più grande novità a livello contenutistico risiede nella nuova modalità PvE, che offre un'esperienza più variegata di quello che mi aspettavo. Il concetto di "fenditure", cioè degli agglomerati di nodi con vari combattimenti e minigiochi, ricorda i formati stagionali adottati da altri titoli free-to-play (come Disney Speedstorm, ad esempio), ma in un'ottica da picchiaduro.
Ogni stagione porta con sé scontri con modificatori, minigiochi e lotte contro i boss, offrendo così ulteriori opportunità per testare le proprie abilità e affrontare nuove sfide senza lo stress della competizione dovuta al multiplayer.
Il fatto che i giocatori possano scegliere la difficoltà e giocare in cooperativa con un amico, sia localmente che online, amplia ulteriormente le possibilità di divertimento.
Personalmente ho giocato per intero la fenditura dedicata a Joker, con minigiochi come il tiro al segno e la raccolta di tesori che aggiungono elementi di gameplay diversi dal solito scontro. Molto simpatica anche la battaglia contro Joker stesso, che sarà sulla sua fida mongolfiera, e voi dovrete danneggiarlo con alcune diavolerie messe sul campo.
Chiaramente non aspettatevi una vera e propria narrativa, poiché il focus principale è sulle lotte. Tuttavia, la presenza di un breve filmato iniziale e di alcuni dialoghi scritti offre comunque un contesto ed un minimo senso di immersione nell'universo.
È stata poi inserita pure una sorta di progressione del personaggio dedicata esclusivamente alle fenditure, delle gemme che, una volta incastonate, potenziano i beniamini con abilità passive aggiuntive.
Questo aspetto andrebbe analizzato più da vicino, anche perché mi è parso un po' confusionario, insieme all'eccessiva mole di valute, che sporca un'economia che speriamo, a versione definitiva, di non essere troppo avara.
La modalità online
Anche la parte online ha ricevuto dei miglioramenti grazie all'implementazione di un net-code migliorato con il nuovo rollback code, che assicura partite online più stabili e reattive, riducendo al minimo la frustrazione legata a ritardi o scatti, di cui in effetti soffriva la beta di tanto in tanto.
Nella versione definitiva ci sarà anche un matchmaking rinnovato, il quale consentirà di trovare partite più facilmente e le adatterà meglio al livello di abilità di ciascun giocatore.
I contenuti post-lancio
Se vorrà rimanere a galla, è fondamentale che il supporto post-lancio rispecchi le aspettative e le esigenze della community di giocatori, e che gli sviluppatori le ascoltino continuamente. Dopo aver preso in considerazione le critiche durante la fase beta per quanto riguarda gli aspetti legati al gameplay, ci si aspetta, o almeno lo si spera, che il team di sviluppo continui ad essere attivo alle richieste dell'utenza, anche dopo il lancio ufficiale del gioco.
Focalizzarsi maggiormente sui personaggi e sui livelli, con rilasci regolari in formato stagionale, è un passo nella giusta direzione per mantenere l'interesse dei giocatori nel lungo periodo. La speranza è che non ci si concentri solo sulla pubblicazione di skin e di personalizzazioni di poco conto, e mi auguro che il contenuto delle fenditure sia sempre fresco, e che non si limiti pigramente ad offrire sempre gli stessi scontri.
Sappiamo che al momento sono previsti nuovi livelli ed un nuovo personaggio, l'agente Smith di Matrix. Ulteriori dettagli emergeranno solo dopo il lancio.
Prezzo e Uscita
MultiVersus sarà disponibile su PS5, PS4, Xbox Series X|S, Xbox One e PC (Steam e Epic Games Store) in formato free-to-play a partire dal 28 maggio 2024, con supporto al cross-play e alla progressione cross-platform.
Sebbene la quantità di contenuti aggiunti non sia sorprendente, le nuove implementazioni solidificano la base del gioco: gli impatti sono più solidi, il net-code più stabile e la modalità PvE delle fenditure può intrattenere ed educare i giocatori prima di buttarsi nella competitività online.
Insomma, il mio consiglio è quello di dargli una seconda chance, anche perché giocarci non prevede alcun costo e i contenuti non estetici possono essere tutti sbloccati semplicemente giocando.