1 year ago
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In Europa il mercato degli smartphone continua a non migliorare: il terzo trimestre del 2023 è stato il peggiore dal 2011. Le spedizioni di smartphone in questo trimestre sono diminuite dell'11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: l'Europa occidentale segna una diminuzione dell'8%, mentre l'Europa orientale vede un calo del 15%.
Questo è quanto emerso dallo studio condotto da Counterpoint Research, società che si occupa di analisi e ricerche nel mondo della tecnologia. Dalla sua analisi si può intuire come il mercato degli smartphone nel Vecchio Continente sia condizionato da eventi come la guerra e l'aumento dell'inflazione, che hanno generato una situazione di crisi generalizzata.
Se guardiamo la distribuzione del mercato tra i vari brand, notiamo che Apple, nonostante la riduzione del 3% delle spedizioni rispetto allo scorso anno, ha raggiunto la fetta di mercato più ampia dal 2014: il 24%, numeri da record per il marchio statunitense. Invece, Samsung ha perso il 2% di quota di mercato, ma deve ringraziare il lancio dei nuovi pieghevoli, che hanno attenuato la caduta e la mantengono al primo posto.
L'unico brand a vedere il segno positivo è Honor, che con l'aumento dell'8% delle spedizioni rispetto allo scorso anno (soprattutto nell'Europa occidentale) riesce a entrare tra i top cinque e ad avvicinarsi ai livelli pre-separazione con Huawei. I vari brand che appartengono al gruppo BBK, come OPPO e Realme, vedono una grossa diminuzione delle spedizioni dovuta probabilmente ai problemi legali con Nokia in alcuni Stati europei.
Eppure, secondo gli esperti, sembra essere arrivati alla fine di questo periodo nero, perché il declino si sta man mano affievolendo e già dalla fine del 2023 e soprattutto grazie al 2024 si dovrebbe tornare a una situazione di crescita, seppur con quote di mercato sostanzialmente invariate.
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