Cos'è Perplexity e come funziona questo "anti-Google" con intelligenza artificiale

I chatbot IA sono il tema caldo del momento, e se ChatGPT, Google Bard e Copilot dominano il settore, sulla scena ci sono altri strumenti in grado di soddisfare le vostre esigenze, forse anche meglio. 

Uno di questi è Peplexity AI, ma cos'è Perplexity e come funziona? Andiamo a scoprirlo, cercando di esplorare le caratteristiche di questo chatbot particolarmente abile nel raccogliere informazioni dal web e darvi risposte puntuali e circostanziate, anche citando le fonti.

E perché preferirlo rispetto al più famoso ChatGPT, vi chiederete? Non preoccupatevi, in questa guida approfondiremo anche questo aspetto, ma non prima di ricordarvi il nostro articolo sulle migliori app per intelligenza artificiale.  

Perplexity AI è un chatbot IA e un motore di ricerca conversazionale alimentato dal modello GPT-3.5-turbo di OpenAI (c'è anche una versione con GPT-4, accessibile gratuitamente) combinato con un modello linguistico di grandi dimensioni (LLM, large language model), utilizza l'elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e l'apprendimento automatico per fornire risposte precise e accurate alle domande.

Il modello linguistico di grandi dimensioni è definito "online", in quanto recupera le informazioni da Internet e può offrire le risposte più aggiornate. Questi modelli si basano sui modelli open source Mistral (della startup Mistral) e Llama2 di Meta. 

Fondato ad agosto 2022 da Andy Konwinski, Aravind Srinivas, Denis Yarats, and Johnny Ho, lo strumento si è subito distinto per le sue capacità di motore di ricerca, e in pochi mesi ha raggiunto i due milioni di utenti attivi mensili.

I quattro fondatori si erano incontrati mentre lavoravano a Google AI nello sviluppo di grandi modelli linguistici. Erano frustrati dalla mancanza di un buon modo per accedere e utilizzare le conoscenze contenute in questi modelli, quindi hanno deciso di avviare una propria azienda per affrontare questo problema.

Il nome Perplexity, Perplessità, tradotto letteralmente, è stato scelto perché riflette l'obiettivo dell'azienda di fornire agli utenti risposte accurate e informative alle loro domande, anche se tali domande sono complesse o impegnative.

La missione dell'azienda è "democratizzare l'accesso alla conoscenza" rendendo più facile per chiunque imparare ed esplorare nuovi argomenti.

La sua caratteristica principale, e che gli ha permesso di risaltare rispetto ai concorrenti, è stata la capacità di cercare le risposte su Internet, utilizzando il modello di linguaggio di grandi dimensioni per comprendere le vostre domande e un sistema basato su Bing per recuperare i dati da Internet. Il risultato sono risposte puntuali, e soprattutto visualizza anche le fonti delle informazioni a cui attinge.

Mentre scriviamo non sembra una gran novità, ma in un periodo in cui ChatGPT si basava per le sue informazioni sui dati di addestramento fermi al 2021 e Bing Chat (poi diventato Copilot con Bing) non era ancora stato lanciato, era una gran novità. 

Andiamo a scoprirlo, oltre a esplorare alcune sue funzionalità come Perplexity Copilot.

Perplexity AI

Perplexity AI si propone quindi come una sorta di motore di ricerca sotto forma di chatbot, e anche la sua interfaccia sul sito richiama quella classica di un chatbot, con la possibilità di porre domande in linguaggio naturale e consequenziali (ovvero di follow-up), per esplorare meglio la domanda all'interno di un contesto.

La funzionalità su cui i suoi sviluppatori puntano particolarmente è la capacità di esplorare Internet e "setacciarlo" in modo da distinguere quello che è veramente rilevante (per separarlo "dal rumore", come dichiarato nel sito dello strumento), fornendo risposte "in modo rapido e affidabile".

Le caratteristiche di Perplexity sono:

• Risposte accurate e complete alle domande degli utenti (anche se può essere usato come chatbot)
• Ricerca in tempo reale del web 
• Accesso ai PDF
• Alimentato da grandi modelli linguistici
• Gratuito da usare
• Disponibile sul web, tramite estensione e come app
• Cita le fonti utilizzate per fornire la risposta
• Estrema velocità

Quello che distingue lo strumento sono la sua precisione e completezza, in quanto le risposte forniscono anche un contesto e informazioni aggiuntive che possono aiutare l'utente a comprendere l'argomento in modo più completo. Inoltre come abbiamo detto, grazie alle fonti Perplexity è trasparente, perché aiuta gli utenti a valutare l'accuratezza e l'affidabilità delle informazioni.

E quindi a evitare (o quantomeno ridurre) le cosiddette allucinazioni.

Infine, Perplexity, che è continuamente migliorato, può riassumere i testi e personalizzare le sue risposte agli utenti in base ai loro interessi e alla cronologia delle ricerche passate.

Perplexity AI è stata addestrato su una grande quantità di testo e codice, tra cui Wikipedia, libri, articoli e progetti open-source, utilizzando un processo noto come apprendimento supervisionato, in cui ha imparato a prevedere l'output in base all'input dato.

Lo strumento inoltre permette di effettuare domande consecutive per contestualizzare meglio le risposte. Questa funzione si chiama Thread, ovvero una conversazione completa che contiene la domanda iniziale, tutte le domande di follow-up e tutte le risposte di Perplexity.

L'IA cercherà sempre il contesto in un Thread, ma se cambiate argomento al suo interno potrebbe essere necessario fare una domanda più articolata per "indirizzarlo" meglio.

All'interno di un Thread, si può dare un titolo alla conversazione per poi poterla recuperare facilmente, modificare le domande originali, ed effettuare ulteriori domande.

Inoltre un Thread può essere condiviso con altri, ma se non vengono resi pubblici resteranno privati. 

Ogni Thread sarà inoltre salvato e potrete recuperarlo per una visione successiva. 

Ci sono poi le Collezioni (Collections), una funzione che consente di organizzare i Thread in spazi condivisibili. Questo dà un maggiore controllo sulla privacy e consente una collaborazione più facile.

Ma nel primo capitolo abbiamo anche dichiarato che Perplexity è personalizzabile. Questo viene chiamato Profilo AI, e serve per impostare tutte le preferenze in modo che l'IA possa ricordarle e utilizzarle per fornire risultati che si adattano meglio all'utente (un po' come ha fatto ChatGPT a luglio 2023)

Il Profilo AI si trova nella pagina Impostazioni, nella scheda in alto a destra del sito, e potete usarlo per includere dettagli come età, posizione lavorativa, interessi, valori e credenze, formato di risposta alla ricerca, lingua preferita o persino esigenze dietetiche.

Ad esempio, se vi piace la tecnologia e parlate italiano, l'IA adatterà le risposte di conseguenza (con alcuni limiti, come vedremo).

Potete condividere quello che volete, ma anche se Perplexity afferma di dare la priorità alla vostra privacy tenete presente che state sempre condividendo informazioni con uno strumento IA.

A questo proposito, Perplexity afferma di raccogliere l'indirizzo IP, il tipo di dispositivo, i numeri di identificazione univoci del dispositivo, il tipo di browser, la posizione geografica (a livello di paese o città) e altre informazioni tecniche. Possono anche raccogliere informazioni su come il dispositivo ha interagito con il loro sito web, comprese le pagine a cui si accede e i link cliccati.

L'azienda però non vende le informazioni personali a terze parti, a eccezione di fornitori di servizi che svolgono determinati servizi per loro conto, come l'invio di comunicazioni email, l'elaborazione dei pagamenti o la fornitura di assistenza clienti.

Perplexity inoltre memorizza la cronologia delle ricerche e le informazioni personali come il nome, indirizzo email e password se si crea un account. Queste informazioni personali vengono conservate per tutto il tempo in cui l'account è attivo, mentre se lo eliminate  verranno cancellate dai nostri entro 30 giorni (bisogna richiederla all'indirizzo [email protected]).

Inoltre il Profilo IA si applicherà sia a Copilot (tra poco vediamo cosa sia questa funzione, da non confondere con quella omonima di Microsoft) che alla ricerca rapida, quindi è utilizzabile da tutti gli utenti senza limitazioni.

C'è un altro punto da evidenziare. Come molti altri strumenti di questo tipo, Perplexity presenta un'interfaccia in inglese, ma comprende perfettamente l'italiano, il che significa che potete porgli domande nella nostra lingua e lui vi risponderà correttamente.

Perplexity Copilot

A metà 2023 Perplexity ha introdotto Copilot, un assistente AI alimentato da GPT-4 e Claude 2.1 che consente di ottenere di più che semplici e veloci risposte.

Lo strumento è pensato infatti, come suggerisce il nome, di guidare l'esperienza di ricerca con input interattivi e portando a una risposta più personalizzata e ricca. 

Copilot infatti cerca di capire cosa volete cercare impostando un processo di ricerca intelligente, formulando domande di chiarimento in modo da poter fornire una risposta basata su quei risultati.

Copilot è differente da una ricerca normale catturandovi in una vera e propria conversazione con domande che consentono di restringere il campo su quello che state effettivamente cercando. In secondo luogo, riassume i migliori risultati, e in terzo luogo, recupera le informazioni da una quantità enorme di fonti, come giornali accademici, notizie, forum o qualunque cosa vogliate, per darvi un quadro completo.

Ad esempio, se volete acquistare delle nuove cuffie e chiedete aiuto a Perplexity AI Copilot, vi farà prima domande come quale tipo di cuffie state cercando, a quali funzionalità siete interessati e il vostro budget.

Poi cercherà su Internet usando questi parametri e vi darà una risposta che copra questi aspetti.

Copilot può essere estremamente utile in scenari come la pianificazione di viaggi, le raccomandazioni per diete, la ricerca, la scrittura di una storia, o anche ambiti professionali come la ricerca accademica, per studenti e professori, per produrre elenchi di fonti e riassunti, oppure per rami professionali come quello legale, lo sviluppo o il marketing, per le analisi di tendenza o il debug di ampie sezioni di codice. 

Per ogni ambiti ci sono non solo applicazioni specifiche, ma anche Collezioni create da altri e già pronte, come quelle per la ricerca accademica, professionale o gli aggregatori di notizie.

Copilot è attualmente gratuito, ma bisogna creare un account e si è limitati a 5 utilizzi ogni 4 ore.

Perplexity Labs

Perplexity AI Labs è invece una piattaforma, chiamata Playground, per sviluppatori e ricercatori per collaborare, sperimentare e contribuire alle innovazioni dell'IA.

Questa soluzione consente infatti di provare gli ultimi modelli linguistici di grandi dimensioni online, che a fine novembre 2023 sono stati aggiornati alle versioni pplx-7b-online e pplx-70b-online, che si basano sui modelli open source mistral-7b e llama2-70b.

Inoltre Perplexity permette l'accesso ai suoi modelli attraverso API, al prezzo di 5 dollari per 1000 richieste, consentendo l'accesso ai usoi modelli e a quelli su cui basa i suoi modelli.

Qui trovate il sito Perplexity Labs Playground, per testare le novità. Potete scegliere il modello da utilizzare e non avete bisogno di registrazione o altro. 

Perplexity AI è molto versatile, in quanto può essere usato gratuitamente e addirittura senza account (con alcune limitazioni). Se volete visualizzare la cronologia, caricare file come PDF e utilizzare i modelli di intelligenza artificiale più recenti con Copilot, dovrete creare un account, sempre gratuito. 

Con un account gratuito, però, Copilot può essere utilizzato solo fino a cinque volte ogni quattro ore.

Se volete eliminare questi limiti, dovete passare al piano a pagamento Perplexity Pro, che offre 600 query (ogni 24 ore) di ricerca Copilot con motore GPT-4 (o Claude 2.1) per un'esperienza di ricerca guidata e risposte personalizzate. Inoltre gli utenti Pro avranno accesso a GPT-4 anche per le ricerche normali (gli utenti gratuiti usano GPT-3.5), possono caricare quanti file vogliono senza limiti, generare immagini e hanno accesso al supporto con risposta in 8-12 ore.

Su un account Pro, le query ai modelli Perplexity, Claude 2.1 e GPT-4 sono conteggiate come usi nello stesso contesto di Copilot, quindi più di 300 usi al giorno (in teoria dovrebbero essere 600, ma la documentazione dice 300+).

Ma quanto costa un account Pro? Perplexity Pro costa 20 dollari al mese con fatturazione mensile, mentre se si sceglie di pagare annualmente diventano 200 dollari l'anno.

Come abbiamo spiegato nel primo capitolo, Perplexity AI funziona utilizzando un modello linguistico di grandi dimensioni in associazione a un algoritmo di ricerca come Bing per raccogliere informazioni da Internet. 

Quando si pone una domanda, Perplexity esegue prima una ricerca per la query, poi esamina l'indice di ricerca ed estrae le pagine Web pertinenti, come le pagine Web principali e gli snippet in primo piano per la query.

Successivamente, lo passa al chatbot LLM, che poi passa attraverso le pagine web e trova le informazioni esatte rilevanti per la domanda.

In questo modo, può trovare un perfetto equilibrio tra un motore di ricerca canonico, di cui gli utenti tendono a fidarsi ma che richiede di passare attraverso i link per trovare le risposte che si stanno cercando, e un modello LLM veloce a fornire risposte ma non sempre affidabile come un motore di ricerca. Mettendo una forte enfasi sulle citazioni, Perplexity spera di evitare il problema delle allucinazioni.

Perplexity è stato inoltre addestrato come gli articoli accademici, ovvero di non fornire risposte che non siano sostenute da una citazione: questo aiuta a ottenere le risposte più pertinenti e utili, e lo strumento vi proporrà anche link e immagini riguardanti nuovi argomenti a cui potreste essere interessati. 

Inoltre per ogni domanda Perplexity fornirà ulteriori domande collegate che potrebbero interessarvi e che dovrete semplicemente cliccare per esplorare in maniera più approfondita un argomento.

Per esempio, se si domanda a Perplexity "Quando è stato presentato Xiaomi 14?", l'assistente IA risponderà (con la citazione cliccabile), poi offrirà altre informazioni collegate e ulteriori domande, come "Quali sono le caratteristiche di Xiaomi 14", "Dove posso acquistare Xiaomi 14" o "Qual è il prezzo di Xiaomi 14" (Tra poco esploreremo la questione dell'accuratezza delle risposte). 

Come abbiamo anticipato nel primo capitolo, Perplexity consente di salvare le sessioni di ricerca (Thread), e di condividerle con gli altri, con la possibilità di ottenere statistiche come visualizzazioni, condivisioni e Mi piace (solo se create un account). Inoltre potete interagire con un Thread creato da altri e fare le vostre domande di follow-up, oltre che cliccare sulle domande correlate di quel Thread.

Un'altra caratteristica disponibile solo per i chi crea un account è la possibilità di modificare le fonti su cui si può fare affidamento per una particolare ricerca. Questo consente agli utenti di curare i loro Thread per essere più vicini al vero, e di aggiungere più fonti per prospettive diverse o rimuovere fonti non rilevanti.

Gli utenti possono anche modificare le informazioni fornite dall'IA e rimuovere qualsiasi informazione errata, o comunque che si basa su opinioni anziché su fatti, o comunque priva di citazioni.

Chiariti questi aspetti, vediamo come usare Perplexity, da sito, app o estensione Chrome.

Sito

Ricerca rapida

Per usare Perplexity, vi basta andare sul sito web. Inserite una domanda, e lo strumento in un attimo vi darà la risposta. Nel campo di ricerca noterete la possibilità di cliccare su un'icona a forma di ingranaggio. Si chiama Focus e permette di restringere la ricerca a certi campi come Accademico (estrae contenuti da articoli scientifici), Scrittura (Writing), Wolfram, YouTube o Reddit, in modo da ottenere risultati più precisi.

A sinistra inoltre noterete la scheda Discover, che vi permette di iniziare da argomenti molto in voga sulla piattaforma (attualmente interessa molto Aitana Lopez, una modella creata con l'IA).

Usate il linguaggio naturale quando fate domande, e potete anche chiedergli di eseguire il debug del codice.

Se non siete sicuri di come formulare la domanda, potete anche fornire parole chiave, proprio come fareste con un motore di ricerca, ma funziona meglio quando si forniscono domande specifiche. Più specifica è la domanda, migliori saranno i risultati.

A proposito della domanda fatta qui sopra, quando è stato presentato Xiaomi 14, purtroppo non ha dato una risposta esatta, perché, come possiamo vedere cliccando sulla fonte (i numerini di fianco alle affermazioni), non ha preso spunto da un sito che parlava della presentazione, ma di un leak precedente.

Questo è un limite dovuto al fatto che si è utilizzato l'italiano, perché formulando la stessa domanda in inglese non solo la risposta è stata corretta, ma sono state utilizzate molte più fonti. L'indicazione delle fonti, che vengono mostrate in alto sotto la voce Sources, dà la potenza di questo strumento, perché vi renderete immediatamente conto se c'è qualcosa che non va.

Inoltre per ogni ricerca potete a destra vedere le immagini e sui video collegati, e anche creare immagini collegate (dovrete però iscrivervi al piano Pro per questo).

Per riformulare la domanda, cliccate sull'icona a destra in basso nella risposta con un quadratino e la penna che lo attraversa in diagonale (Edit query), oppure potete cliccare sul cestino, per cancellare la domanda, cliccare sulle linee orizzontali, per vedere le fonti, o sulla bandierina, per segnalare una risposta non accurata.

In basso a destra nella risposta, invece, potete cliccare su Condividi (Share) o Rewrite, per riscrivere la domanda. In basso, dopo la risposta, potete porre una domanda di followe-up, mentre in alto a sinistra potete cliccare su New Thread per iniziare un'altra conversazione. 

Per ogni ricerca (Thread) in alto a destra potete copiare il link o condividerlo direttamente, in modo da coinvolgere altri utenti.

Ma se Perplexity splende come solo motore di ricerca, in caso di necessità può servire anche da chatbot di intelligenza artificiale generativa.

Per esempio ho chiesto allo strumento di generare una poesia sulla vita di una goccia d'acqua, a partire dalla sua formazione, descrivendo anche i fenomeni chimici che ne determinano la creazione, per concludersi con l'arrivo al suolo.

Ho effettuato la stessa richiesta in parallelo a Bard di Google (sotto a sinistra), e il risultato di Perplexity (sotto a destra) è stato più corretto e gradevole, anche perché ha indicato veramente la chimica citando gli atomi di idrogeno e ossigeno, invece ignorati da Bard. ChatGPT (con Gpt-3.5) invece ha prodotto un risultato migliore dal punto di vista artistico, ma come Bard non ha inserito la reazione chimica come richiesto. 

Query chiedendo a Bard (a sinistra) e a Perplexity (a destra) una poesia sulla formazione di una goccia d'acqua.

Inoltre se vi abbonate al piano Pro potete creare immagini utilizzando lo strumento interno (come ChatGPT Plus che utilizza DALL-E 3). Le domande possono essere di qualunque tipo, e Perplexity funziona egregiamente per fornire riassunti di articoli o contenuti per farvi risparmiare tempo.

Per esempio date il link di un sito, come un complicato articolo scientifico, e chiedete di spiegarvelo in poche righe.

Se volete caricare i file, utilizzare, Copilot e salvare i Thread, dovrete iscrivervi. Cliccate a sinistra su Login e create un account utilizzando il vostro account Google, Apple o tramite email.

Dopo aver creato l'account, cliccate su Skip in alto a destra per non usare Pro e poi su Finish. Ora a sinistra vedrete a vostra Libreria di Thread salvati, che potete anche eliminare, e potrete caricare i file (immagini, testi o PDF), per un massimo di 3 al giorno con il piano gratuito. 

In basso a sinistra vedete il nome del vostro account e un'icona a forma di ingranaggio. Cliccandoci sopra potete impostare l'aspetto della pagina, le impostazioni sui Cookie, l'avatar, lo username e se volete o meno far utilizzare le vostre ricerche per allenare lo strumento.

Iscrivendovi, potete anche usare Copilot, che vi dà accesso a GPT-4 e Claude 2.1, per un massimo di 5 ricerche ogni 4 ore gratuitamente.

Vediamo come usarlo.

Copilot

Per utilizzare Copilot, attivate il pulsante in basso a destra nel campo di ricerca. Quindi, effettuate la query come fareste normalmente, e invece di rispondere Copilot vi porrà alcune domande per capire le vostre preferenze. Selezionate le risposte dalle opzioni fornite (se ci sono) o inserite le risposte (potete anche saltare questo passaggio, se volete).

Una volta che sa quello che state chiedendo, Copilot setaccia una vasta gamma di fonti per garantire la pertinenza e la qualità della risposta, e fornirà una risposta tenendo a mente tutte le tue informazioni che avete dato. La sua risposta sarà piuttosto succinta, tutta sostanza.

Copilot funziona molto bene quando gli si pongono domande per farvi risparmiare tempo, come cercare un argomento tra numerosi articoli scientifici. 

App

Perplexity è anche disponibile tramite app per dispositivi mobili, Android o iOS. Scaricatelo dal vostro marketplace di riferimento e avviatelo.

Come per il sito, l'app è accessibile anche senza registrazione di un account. Se volete, effettuatela come abbiamo visto per il sito (o effettuate login con il vostro account), altrimenti cliccate su Skip in alto a destra. 

Nella schermata principale, vedrete il campo di ricerca in basso, con a destra l'icona del microfono per effettuare domande vocali, e in basso le schede Home, Discover e Library, con i vostri Thread, che potete creare cliccando in alto a destra o al centro su Create e poi iniziando a fare una domanda.

Discovery, invece, mostra sempre le ricerche più popolari sulla piattaforma (ancora l'onnipresente Aitana Lopez). 

Se volete avviare una ricerca, toccate il campo e se volete attivate Copilot attivando il pulsante corrispondente. Inserite la domanda, anche in italiano, e otterrete una risposta, eventualmente circostanziata da Copilot. Scorrendo verso il basso otterrete le immagini e altre domande correlate.

Ogni domanda avvia un Thread, e potete condividerlo cliccando in alto a destra su Share o eliminarlo cliccando in alto su Thread e poi su Delete.

Per iniziare un altro Thread, cliccate in alto a sinistra sul pulsante a forma di "X".

Estensione Chrome

Ma questo non è l'unico modo per utilizzare Perplexity. Se usate Chrome o un browser basato su Chromium, potete scaricare la comoda estensione, che potrebbe potenzialmente cambiare il modo con cui utilizzate Internet. E la cosa migliore è che potete utilizzarla senza creare un account!

Per scaricare l'estensione, andate qui, cliccate su Aggiungi e poi su Aggiungi estensione. In alto a destra vedrete la nuova estensione, oppure cliccate sull'icona a forma di pezzo di puzzle e poi selezionate Perplexity (è un'icona verde, se volete mostrarla sempre, cliccate sulla puntina da disegno).

Se state guardando un sito, potete cliccare su Summarize per ottenere un riassunto, oppure potete fare qualsiasi domanda dalla barra degli strumenti, fare domande sulla pagina attuale, fare domande incentrate sul dominio attuale, condividere le risposte con un link, e porre domande di follow-up.

Lo strumento non è potente come il sito o l'app, ma averlo sempre a portata di clic è indubbiamente comodo, anche se obiettivamente ci sono altre soluzioni simili. 

Perplexity AI e ChatGPT sono strumenti che possono essere utilizzati per rispondere a domande, generare testo e tradurre le lingue, e non c'è un chiaro vincitore in quanto dipende dalle necessità.

Perplexity è più specificamente progettato per la ricerca, offrendo funzionalità come l'analisi, il riconoscimento delle entità e la classificazione del testo. Ha un'interfaccia e una documentazione più semplice, il che lo rende più facile per i principianti.

ChatGPT si concentra maggiormente sulla generazione di risposte di testo, in particolare per riassumere i risultati della ricerca, scrivere contenuti creativi e generare script per i chatbot. Lo strumento migliore dipende da esigenze specifiche

Per quanto riguarda i piani a pagamento, li limite con Perplexity è piuttosto alto (600 query/giorno), e si può accedere a Claude 2.1, mentre ChatGPT Plus offre un limite di 50 query per 3 ore (con GPT-4).

Dal canto suo ChatGPT Plus ha i plugin e una maggiore versatilità, quindi dipende veramente dall'utilizzo. 

In generale, Perplexity comunque potrebbe veramente sostituire Google come motore di ricerca, con risposte puntuali e soprattutto fonti sempre citate, mentre ChatGPT Plus è utilizzato più per lavori creativi. Ovviamente queste considerazioni sono da prendere con le pinze, non solo per la vostra necessità, ma anche perché la situazione è in continua evoluzione.

Il consiglio che possiamo darvi è provarli entrambi nella versione gratuita e poi vedere quello che funziona meglio per voi. Questo è quello che dice Perplexity utilizzando Copilot (quindi GPT-4) se chidiamo "confronta ChatGPT Plus a Perplexity Pro". ChatGPT, la cui versione gratuita non "conosce" Perplexity perché si basa ancora su dati del 2022, non ci ha dato una risposta utile, il che la dice lunga su quale strumento sia meglio utilizzare per certe esigenze:

ChatGPT Plus e Perplexity Pro sono due servizi di intelligenza artificiale basati sui modelli GPT di OpenAI. Entrambi offrono piani a pagamento che costano $20 al mese. ChatGPT Plus è un servizio di chatbot che può rispondere a domande, generare contenuti, creare codice e molto altro. I vantaggi dell'abbonamento a ChatGPT Plus includono maggiore disponibilità durante le ore di punta, risposte più accurate e meno soggette a errori, accesso prioritario a nuove funzionalità e la possibilità di utilizzare il modello GPT-4. Perplexity Pro, d'altra parte, è un assistente di ricerca AI che fornisce risposte dettagliate e citazioni delle fonti per le informazioni fornite. È apprezzato per la sua capacità di fornire risposte precise e dettagliate, ma tende a essere meno conciso e meno adatto alla generazione di contenuti creativi come poesie ed elaborazioni di testi rispetto a ChatGPT Plus.

In sintesi, ChatGPT Plus è più adatto per la generazione di contenuti e risposte simili a quelle umane, mentre Perplexity Pro è più indicato per la ricerca e l'ottenimento di informazioni dettagliate e citazioni delle fonti. La scelta tra i due dipende dalle esigenze specifiche dell'utente.

Come curiosità, Bard ha dato invece una risposta molto elaborata, con tanto di tabella comparativa, ma non ha fornito un confronto con ChatGPT Plus come richiesto, soffermandosi invece su ChatGPT, quindi con GPT-3.5 e i suoi limiti legati all'incapacità di collegarsi a Internet. 

Cosa fa Perplexity AI?

Perplexity AI è uno strumento di ricerca in grado di rispondere in modo accurato a domande specifiche. L'assistente IA aiuta a trovare informazioni da molte fonti e a perfezionare la ricerca, citando anche le fonti da cui prende le informazioni.

Perplexity è meglio di ChatGPT?

ChatGPT e Perplexity servono a due scopi diversi. Per attività con risorse limitate in cui la disponibilità dei dati è limitata, Perplexity AI supera ChatGPT. È progettato specificamente per tali compiti e offre risultati migliori. In termini di costi, sia Perplexity AI che ChatGPT hanno versioni gratuite, ma la versione gratuita di Perplexity supera abbondantemente quella di ChatGPT per le ricerche su Internet perché offre risposte su domande in tempo reale, mentre ChatGPT gratuito si ferma ai dati del 2022.