Dacia Bigster, sfida al segmento C: ufficiale il nuovo SUV. Ibrido e GPL

Dacia Bigster, il nuovo SUV con cui la casa automobilistica punta a lanciare la sfida al segmento C è stato ufficialmente presentato. Per il debutto pubblico basterà attendere solo pochi giorni visto che sarà presente al Salone di Parigi che aprirà i battenti il 14 ottobre. Questo modello entrerà dunque in un segmento molto affollato e combattuto dove dovrà vedersela con vetture del calibro, per esempio, di KIA Sportage e Hyundai Tucson.

Per vederlo su strada bisognerà attendere un po'. Infatti, nelle concessionarie arriverà nel corso dei primi mesi del 2025. Entriamo più nei dettagli e vediamo le principali novità di questo modello molto importante per la strategia di crescita di Dacia.

Nuova Dacia Bigster misura 4,57 m lunghezza x 1,81 metri larghezza x 1,71 metri altezza, con un passo di 2,7 metri. Il bagagliaio offre una capacità di 667 litri.

Del nuovo SUV avevamo già visto diverse foto spia nel corso degli ultimi mesi. Adesso possiamo quindi scoprire le forme definitive e il look della Bigster. Basata sulla piattaforma Cmf-B del Gruppo Renault, la nuova Bigster presenta linee tese e squadrate, con un look ereditato dalla nuova Duster. In particolare, il frontale si caratterizza per l'ampia griglia in nero lucido e la presenza di fari con firma luminosa a Y. La stessa firma luminosa la troviamo poi anche su gruppi ottici posteriori.

Il design del cofano, orizzontale e scolpito, è stato concepito per offrire al conducente una visuale ottimizzata e percepire al meglio gli ingombri. I passaruota hanno un aspetto che strizza l'occhio al mondo off-road, mentre i cerchi in lega si possono avere nelle misure tra 17 e 19 pollici. Tanta attenzione anche alla sostenibilità. Le protezioni, che avvolgono tutta la carrozzeria su fiancate, passaruota e parte inferiore dei paraurti, sono realizzate in Starkle, un materiale parzialmente derivato dal riciclo.

Nelle versioni alto di gamma, i clienti possono optare per un’offerta Bi-Tono per la carrozzeria, con il tetto nero a contrasto. Per la Bigster, Dacia ha reso disponibile anche una nuova tinta dedicata: l’Indigo Blue metallizzato.

Per quanto riguarda l'abitacolo, Dacia ha lavorato per offrire spazio, ergonomia e comfort. Per esempio, la plancia verticale e rialzata incrementa lo spazio a disposizione dei passeggeri dei sedili anteriori. Non manca ovviamente la tecnologia. Dietro al volante troviamo il pannello della strumentazione digitale da 7 o da 10 pollici a seconda dell'allestimento. Su tutte le versioni del nuovo SUV è presente un sistema infotainment con display da 10,1 pollici.

Nello specifico, Bigster Essential ed Expression dispongono del sistema multimediale Media Display con 4 altoparlanti e connettività wireless Apple CarPlay/Android Auto. Bigster Extreme e Journey dispongono del sistema multimediale Media Nav Live che, in più, offre la navigazione connessa con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico e mappe aggiornate per 8 anni. Media Nav Live è abbinato al sistema audio Arkamys 3D dotato di 6 altoparlanti.

A seconda delle versioni, Bigster offre tre tipi di consolle centrale per i sedili anteriori: bassa, media o, per la prima volta su Dacia, rialzata con tanto di bracciolo (con vano refrigerato), caricabatterie a induzione e ampio vano portaoggetti. Dentro c'è spazio per 5 passeggeri, i 7 posti rimarranno un'esclusiva della Jogger.

Dacia Bigster è dotata del sistema di fissaggio YouClip che consente di fissare differenti accessori della gamma in punti chiave dell’abitacolo, in modo pratico e sicuro. Accessori quali il supporto per tablet touchscreen, la borsa organizer, il supporto per smartphone con o senza caricabatterie a induzione, l'appendiabiti ed altro.

Nuova Dacia Bigster si potrà avere con 4 motorizzazioni differenti, tutte elettrificate. Partiamo dalla Bigster HYBRID 155, primo modello del Gruppo Renault a disporre di questo powertrain.

Abbiamo quindi un motore benzina 4 cilindri di 1,8 litri da 107 CV, due motori elettrici (un motore da 50 CV e uno starter/generatore ad alta tensione), batteria da 1,4 kWh (230 V) e cambio automatico elettrificato. Quest’ultimo è dotato di 4 rapporti per il motore termico e altri 2 per il motore elettrico. Rispetto alla motorizzazioni HYBRID 140 offre più potenza (+15 CV), più coppia (170 Nm per il solo motore a combustione, ossia + 20 Nm) e maggiore capacità di traino (+ 250 kg, circa 1 tonnellata complessiva). Anche l’efficienza è stata migliorata con emissioni e consumi ridotti del 6%. Complessivamente a disposizione ci sono quindi 155 CV.

Passiamo poi alla versione Bigster TCe 140 che può contare su di motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri (140 CV) abbinato ad un sistema mild-hybrid da 48 V e cambio manuale a 6 rapporti (batteria da 0,8 kWh). Dacia dichiara un consumo medio di 5,6 l/100 km ed emissioni di CO2 pari a 129 g/km.

Non può mancare l'offerta GPL. In questo caso sarà possibile scegliere la versione Bigster ECO-G 140. Si tratta sostanzialmente della precedente motorizzazione Mild Hybrid ma con alimentazione bifuel. Secondo Dacia, questo modello vanta fino a 1.450 km di autonomia complessiva grazie ai due serbatoi che hanno una capacità complessiva di 99 litri di carburante (50 litri di benzina e 49 litri di GPL). Essendo installato sotto il pianale del bagaglio, il serbatoio GPL mantiene inalterato il volume di carico.

Infine, il nuovo SUV si potrà scegliere anche con la motorizzazione Bigster TCe 130 4x4. In questo caso abbiamo un motore turbo 3 cilindri da 1,2 litri Mild Hybrid da 130 CV abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti e alla trazione integrale (5 modalità di guida per il sistema Terrain Control).