Nuove conferme sul chip che avranno i prodotti della linea Galaxy S23. Sempre più indizi conducono alla stessa conclusione: tutti i Galaxy S23, S23+ ed S23 Ultra, non solo quelli coreani e americani, avranno un chip Snapdragon, e per di più si tratterà di una versione esclusiva, potenziata per Samsung.
Sembra dunque che dal 2023 la musica sia destinata a cambiare: non più chip Qualcomm per i Galaxy S venduti in Corea del Sud e USA e invece Exynos in Europa e resto del mondo, ci saranno gli Snapdragon per tutti. E la notizia delle notizie è che Samsung pare aver chiesto a Qualcomm di sciogliere leggermente le briglie al recentissimo Snapdragon 8 Gen 2: i dati ufficiali parlano di una frequenza di picco di 3,19/3,2 GHz, mentre Ice Universe è intervenuto su Twitter per confermare quanto aveva evidenziato Geekbench, cioè che sui Galaxy S23 il clock sarà di 3,36 GHz.
Non solo, perché secondo l'insider anche la GPU sarà su di giri: 719 MHz invece dei 680 MHz "standard", per un SoC quindi che sarà uguale per tutti i produttori Android tranne che per Samsung. Bisognerà capire come e quanto impatterà il boost prestazionale chiesto e ottenuto da Seul sui consumi e sull'autonomia degli S23, ma siamo certi che Samsung abbia tenuto già conto di questo aspetto.
Samsung’s special edition Snapdragon 8 Gen 2 (we don’t know its official name yet) CPU 3.2GHz→3.36GHz. Surprisingly, the GPU is also increased from 680MHz to 719MHz
— Ice universe (@UniverseIce) November 18, 2022Alla luce dell'indiscrezione di oggi, con un chip così potente è assai probabile che sui Galaxy S23 troverà spazio (e applicazione pratica) il profilo energetico beccato a inizio mese proprio da Ice Universe. Privilegia "la durata della batteria e l'efficienza del raffreddamento rispetto alla velocità di elaborazione". Una sorta di risparmio energetico light - non a caso si chiama proprio così - per cercare il compromesso ottimale tra potenza e autonomia.