"Du scherm is megl che uan" sembra essere il motto di Zack Nelson, autore del popolarissimo canale YouTube JerryRigEverything in cui testa gli smartphone per saggiarne la resistenza, e per questo motivo, in cerca di un nuovo telefono, sarebbe tentato di passare a Galaxy Z Flip 5 (avete visto la nostra recensione?).
D'altronde il nuovo Flip è il pieghevole di quest'anno in cui Samsung ha riversato le maggiori novità, una su tutte uno schermo anteriore finalmente utilizzabile, e Nelson è convinto che se quest'ultimo dovesse rompersi per una caduta, avrebbe sempre la possibilità di utilizzare quello interno, e non restare senza smartphone come gli è capitato di recente. Ma a una condizione: deve passare il suo test di resistenza. Ci riuscirà?
Lo YouTuber inizia confrontando l'aspetto del telefono con Motorola Razr 40 Ultra, dotato di uno schermo anteriore ancora più grande e immersivo. Il Galaxy è un po' più corto, ma larghezza e spessore sono pressoché identiche.
Il test parte con lo schermo anteriore, quello più soggetto a danni, con le solite punte in scala di Mohs. Come al solito per schermi rivestiti da Gorilla Glass Victus 2, si iniziano a vedere segni attorno alla scala 6 con solchi più profondi a scala 7.
Lo schermo interno, come per tutti i pieghevoli, è invece molto più delicato, e già a scala 2 mostra segni profondi. D'altronde già con un'unghia si possono lasciare segni (e la casa di Seul infatti avverte di non premere con troppa forza con il dito), ma ricordiamo che lo schermo, in plastica, è rivestito da una pellicola interna proprietaria che Samsung vieta di togliere, in quanto necessaria per la protezione (e di cui offre una sostituzione gratuita).
Il telefono è poi dotato di uno spessore in plastica che impedisce alle due metà dello schermo interno di entrare in contatto quando chiuso, mentre i bordi sono in alluminio anodizzato, così come la parte esterna della nuova cerniera.
Il pulsante di accensione funziona anche da lettore di impronte, che dopo essere stato ripetutamente graffiato con il taglierino smette completamente di funzionare, mentre il bilanciere del volume è rimovibile.
Il pannello esterno è rivestito dallo stesso Gorilla Glass Victus 2 dello schermo anteriore, quindi resistente ai segni da parte di un comune taglierino, così come i rivestimenti delle 2 fotocamere esterne.
Ma passiamo alla parte interessante. Come al solito con i pieghevoli, Nelson cosparge lo schermo interno di terra e sabbia per poi richiuderlo e vedere se qualche detrito è entrato nella cerniera, causando qualche problema.
Il telefono è dotato di una certificazione IPX8, il che garantisce la resistenza al'acqua (in teoria fino a 1 metro e mezzo di profondità per 30 minuti), ma non contro la polvere. Il telefono sembra chiudersi senza problemi, anche se a onor del vero Nelson sente un po' più di resistenza e rumore del solito aprendolo e chiudendolo, quindi forse qualche granello di sabbia è entrato nella cerniera.
Senza causare danni, finora.
Passando alla fiamma, lo schermo interno, rivestito in plastica ed esso stesso di plastica, si brucia dopo 15 secondi, mentre lo schermo esterno dopo 10 secondi mostra una macchia scura dovuta ai pixel bruciati che non recuperano ma non ne inficiano la funzionalità.
Ma il temuto bend test? L'anno scorso, Galaxy Z Flip 4 era sopravvissuto, ma si erano sentiti degli strani rumori. Quest'anno, Galaxy Z Flip 5 subisce senza fare una piega la notevole pressione esercitata dallo YouTuber.
Sarà il suo prossimo telefono? Per stabilirlo, Nelson vuole prima verificare che sia possibile sostituire la batteria, ma prima deve smontarlo. In ogni caso, test di resistenza passato!
Samsung Galaxy Z Flip 5G
- Display 6,7" FHD+ / 1080 x 2520 PX
- Fotocamera 12 MPX ƒ/1.8
- Frontale 10 MPX ƒ/2.4
- CPU octa 2.96 GHz
- RAM 8 GB
- Memoria Interna 256 GB
- Batteria 3300 mAh
- Android 10