Oggi è iniziato l'evento più importante dell'anno per Google, il Google I/O durante il quale l'azienda ci mostra tutte le novità software che caratterizzeranno i suoi prodotti sul mercato. E tra questi ovviamente non può mancare Android.
Al Google I/O del 2024 ovviamente si parla molto di Android, e anche di Google Gemini. L'intelligenza artificiale di Google gioca il ruolo da protagonista annunciato, con novità che riguardano da vicino l'integrazione di Gemini su Android. Andiamo quindi a vedere quali sono le novità più interessanti che vedremo tutti i giorni sui dispositivi Android con Gemini:
Cerchia e cerca strizza l'occhio agli studenti
Tra le novità più importanti tra quelle presentate al Google I/O troviamo le nuove capacità di Cerchia e cerca, la funzionalità per la ricerca rapida e smart lanciata in concomitanza del debutto della serie Galaxy S24, e poi arrivata anche sui Pixel più recenti.
La novità di Cerchia e cerca riguarda la possibilità di usare la funzionalità per risolvere problemi didattici.
Si tratta quindi di una feature dedicata agli studenti. Cerchiando un problema, ad esempio matematico, Cerchia e cerca non solo fornirà la risposta esatta ma anche una spiegazione per arrivare al risultato.
La rivoluzione non consiste nella possibilità di ottenere risposte dettagliate anche sul procedimento di risoluzione, ma nella possibilità di accedere rapidamente a questo tipo di contenuti, tramite la semplice gesture del Cerchia e cerca.
Google ha anche annunciato che nel corso dell'anno le funzionalità rivolte agli studenti di Cerchia e cerca diventeranno ulteriormente più potenti, con la possibilità di risolvere problemi sempre più complessi.
Gemini a portata di qualsiasi app Android
Gemini diventa molto più contestuale su Android. Questo significa che potrete interpellare Gemini in merito a qualsiasi contenuto ci sia sullo schermo, comprese le app aperte.
Se è in esecuzione un video YouTube ad esempio, con Gemini sarà possibile richiedere azioni e contenuti specifici inerenti al video in questione. Lo stesso sarà possibile con i file PDF aperti (a patto di avere Gemini Advanced).
Questa funzionalità sarà disponibile attraverso un'interfaccia di Gemini che verrà visualizzata in sovrapposizione alle app aperte sul dispositivo.
Gemini Nano per l'accessibilità
Gemini Nano permetterà di potenziare notevolmente tutte le funzionalità di accessibilità su Android, notoriamente disponibili con TalkBack. Sarà quindi possibile ottenere delle descrizioni testuali dei contenuti visualizzati a schermo, come le immagini e video, molto più accurate e dettagliate.
La funzionalità si basa su Gemini Nano, integrata sui dispositivi a livello di sistema. Questo significa che le nuove funzionalità di accessibilità saranno disponibili anche offline.
Gemini vi difenderà dalle truffe
Di questa funzionalità abbiamo già parlato nel dettaglio. L'intelligenza artificiale di Google svolgerà un importante ruolo nell'identificazione di potenziali truffe telefoniche, sia tramite chiamate vocali che tramite comunicazioni testuali.
Gemini quindi proteggerà gli utenti Android a improbabili richieste di trasferimento di denaro, così come da potenziali furti di dati sensibili e personali.
La funzionalità sarà operativa solo a livello del dispositivo, e quindi Google non potrà accedervi.
E non finisce qui
Google chiude il suo annuncio in merito alle novità di Gemini su Android con la promessa che in futuro arriveranno ulteriori funzionalità. Google cita esplicitamente i Pixel e i dispositivi Samsung come quelli che riceveranno le prossime novità al sapore di intelligenza artificiale.