Gemini, l'intelligenza artificiale sviluppata da Google, sta crescendo sempre di più. L'AI del colosso di Mountain View, infatti, rispetto all'inizio, ha compiuto diversi passi in avanti, ad esempio sulla codifica complessa e sui problemi matematici più complessi. Tuttavia, la società sta continuando a lavorare alacremente per implementare Gemini in tutte le attività degli utenti.
Stando alle indiscrezioni diffuse recentemente, sembrerebbe che Google stia testando Gemini in Gmail, soprattutto per le risposte. Nel dettaglio, sono stati scoperti dei flag in Gmail per Android che indicano come l'AI sarebbe in grado di suggerire le risposte alle varie email. Tra l'altro, Gemini richiederebbe agli utenti anche dei feedback sui suggerimenti che fornirà (allo scopo di perfezionare ulteriormente la funzionalità). In attesa di nuovi aggiornamenti in tal senso, ricordiamo che gli abbonati a Google One AI Premium già possono utilizzare l'AI in Gmail, in particolare per la composizione delle email.
Dunque, continua il progetto di sviluppo di Gemini, che già è stato implementato in altri prodotti e servizi di Google.
Ad esempio, nella versione beta di Google Messaggi è possibile sfruttare l'intelligenza artificiale per generare risposte (la disponibilità dell'opzione attualmente è limitata ed è disponibile esclusivamente in inglese).
In ogni caso, è certo che l'intelligenza artificiale rappresenta un punto fondamentale per Google, insediata dalla concorrenza sempre più agguerrita. Infine, sempre in ambito di AI, nelle settimane scorse è trapelata l'indiscrezione secondo cui la società si sta impegnando anche per lo sviluppo di Gemini Nano, che equipaggia gli smartphone premium. Nello specifico, Gemini Nano, prossimamente, potrebbe essere in grado di sintetizzare gli articoli.