Le startup Joby Aviation e Volocopter, domenica scorsa, hanno offerto al pubblico una dimostrazione su come potrebbe essere il futuro dell'aviazione. In particolare, entrambe le società hanno effettuato brevi voli dimostrativi dei loro aerei elettrici nella città di New York. Nell'occasione, il sindaco Eric Adams ha annunciato che la città avrebbe elettrificato due dei tre eliporti situati a Manhattan: Downtown Manhattan Heliport e East 34th street. Beta Technologies, invece, una realtà che sta sviluppando un aereo elettrico, ha mostrato all'evento la sua tecnologia interoperabile di ricarica per aerei.
Questo evento è stato molto importante per i cosiddetti sviluppatori di "decollo e atterraggio verticale elettrico" (eVTOL), i quali probabilmente necessiteranno di forti investimenti pubblici per far decollare il loro servizio di taxi aereo commerciale entro il 2025. Del resto, alcuni di questi investimenti hanno già iniziato a concretizzarsi: a settembre Joby ha annunciato che avrebbe costruito la sua nuova fabbrica di aerei a Dayton, Ohio, in un accordo "rafforzato" da oltre 325 milioni di dollari in incentivi e benefici statali.
In ogni caso, l'industria eVTOL sta beneficiando di alcuni importanti fattori favorevoli, in particolare gli impegni relativi al cambiamento climatico. Difatti, diverse città, tra cui appunto New York, stanno provando a ridurre le emissioni di carbonio e passare, quindi, all'energia pulita. In tal senso, l'obiettivo della città di New York è di diminuire, entro il 2050, le emissioni dell'80% rispetto al livello di riferimento del 2005 – e l'elettrificazione dei due eliporti è una parte importante la concretizzazione di questo percorso.