Non arrivano buone notizie per gli utenti Samsung. Milioni di dispositivi equipaggiati con chip Exynos – per la precisione quelli dotati di GPU Mali – risultano attualmente vulnerabili a diversi rischi. Tra questi, uno può causare danni alla memoria del kernel, un altro, invece, potrebbe condurre alla divulgazione di indirizzi di memoria fisica mentre altre tre vulnerabilità provocherebbero ulteriori criticità.
L'aspetto più preoccupante di questa vicenda è che le citate vulnerabilità potrebbero favorire da parte di un malintenzionato l'accesso completo al sistema e raggirare, così, tutte le autorizzazioni di Android. Questi difetti, scoperti da "Project Zero", sono stati già portati all'attenzione di ARM a giugno e luglio. L'azienda ha risolto queste criticità nel mese successivo, ma al momento nessun fornitori di smartphone avrebbe rilasciato le specifiche patch di sicurezza.
Questo tipo di GPU si può trovare in dispositivi Samsung, Xiaomi e OPPO. Tra l'altro, lo stesso tipo di pericolo sarebbe stato avvistato anche su un Pixel 6: nonostante ciò, però, Google non avrebbe rilasciato nessun aggiornamento a riguardo.
Non correrebbero nessun rischio, invece, gli smartphone Samsung dotati di processori Snapdragon oppure la serie Galaxy S22. Difatti, i dispositivi appartenenti a questa linea possiedono un chip grafico Xclipse 920 anziché una GPU Mali.