Il Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti d'America ha ufficialmente avviato un'indagine contro Apple per ragioni di antitrust. Apple ha risposto che la causa minaccia la sua stessa identità e che si difenderà vigorosamente.
L'accusa, presentata dal DOJ e da 17 stati, è che Apple abbia usato pratiche monopolistiche legate all'iPhone, limitando la compatibilità con smartwatch non Apple, e in generale la crescita delle app, tra le altre cose.
Alcune affermazioni suonano un po' datate, perché non più attuali in questo momento (ma lo erano in passato). La causa sembra comunque prendere di mira l'intero ecosistema, da CarPlay a FaceTime, inclusi i servizi in abbonamento. C'è addirittura un riferimento al fatto che Apple scoraggi le famiglie dal far usare ai loro figli dei telefoni Android.
Apple ovviamente contesta le accuse, sostenendo che influenzerebbero negativamente la sua capacità di innovare e stabilirebbero un pericoloso precedente governativo in materia.
L'intero documento di accusa può essere scaricato da qui: sono ben 88 pagine.