Google ha posticipato il lancio della rete Find My Device (Trova il Mio Dispositivo) allo scorso luglio. Ora, l'aggiornamento alla versione 3.0, disponibile su Play Store, ha favorito il debutto di una nuova icona che raffigura un simbolo simile ad un radar con i colori tipici del colosso di Mountain View. Questo cambiamento grafico, in particolare, potrebbe preannunciare l'espansione dell'app ad una rete più completa, un po' più simile a Dov'è di Apple.
Nello specifico, i piani dell'azienda potrebbero prevedere non solo la localizzazione di smartphone ma anche di altri dispositivi compatibili e tracker Bluetooth. Contestualmente, lo sviluppatore Android Mishaal Rahman ha scovato alcune stringhe particolari all'interno di questo update nonché è stato capace di attivare una pagina che fornisce degli indizi sulle novità che verranno. Tra le inedite funzionalità, rientra l'opportunità di contrassegnare un dispositivo come "smarrito", consentendo quindi agli utenti di ricevere una notifica una volta ritrovato il dispositivo oppure di conoscere l'ultima posizione.
Inoltre, ci sarà la possibilità di condividere provvisoriamente la posizione di un dispositivo e modificare le informazioni di contatto relative agli accessori. Il codice, poi, include anche i suggerimenti su nuove categorie di articoli, sull'opzione di personalizzare il volume della suoneria e la possibilità di visualizzare i livelli di batteria di un dispositivo.
Infine, sarà presente un avviso che ricorderà agli utenti di utilizzare l'app in "modo responsabile, sicuro e legale". Si tratta di un promemoria importante, soprattutto considerando le problematiche riguardanti l'utilizzo improprio dei dispositivi di tracciamento. Tra l'altro, gli utenti, prima di interagire con l'app, dovranno anche accettare le policy secondo le quali l'utilizzo della rete per tracciare qualcuno senza il suo consenso è punibile dalla legge.