Google la definisce "una nuova pietra miliare della velocità per Chrome". Parole importanti, specie considerando che la storia del suo browser web è ovviamente legata a doppio filo con la velocità. Ma battere Apple sulle su macchine è sempre un'impresa difficile: il successo dei prodotti di Cupertino non ha a che fare solo col design e il fascino, ma ovviamente anche con il grande lavoro di ottimizzazione che è possibile quando hardware e software sono messi a punto dalla stessa azienda.
Chrome, che è il browser attualmente più diffuso al mondo, a quanto pare con la sua versione 99 batte Safari in casa. Google infatti ha riferito che la versione M99 ha fatto registrare su Speedometer - lo strumento messo a punto da Apple stessa per misurare la reattività dei browser su macOS - il punteggio più alto di sempre, 300, scavalcando così Safari, che si ferma attorno a 277-279.
Nello specifico, il confronto ha riguardato la versione 99.0.4812.0 di Chrome e quella 15.2 17612.3.6.1.6 di Safari.
IL 45% PI VELOCE DA QUANDO CI SONO GLI M1
Il segreto sta nella possibilità di sfruttare le potenzialità dei nuovi chip M1: il test infatti è stato eseguito su un nuovo MacBook Pro da 14 pollici dotato di M1 Max. Da quando è stata rilasciata la versione nativa per m1 di Chrome, alla fine del 2020, il lavoro di ottimizzazione ha permesso di incrementare le prestazioni rendendo il browser più rapido del 43% nell'arco di 17 mesi.
La versione 99 di Chrome, in particolare, abilita una tecnica di ottimizzazione della build (ThinLTO) che integra le parti critiche per la velocità della base di codice anche quando si estendono su più file o librerie. E consente così a Chrome, oggi, di essere - stando a quanto dichiara Google - il 7% più veloce di Safari, che diventa il 15% limitatamente alle prestazioni grafiche.
Il post sul blog Chromium firmato da Max Christoff, Senior Director Chrome Engineering, si conclude con alcune considerazioni sul valore dei benchmark e sulla volontà di Google di continuare a migliorare le prestazioni del proprio browser:
Sappiamo che i benchmark sono solo uno dei tanti modi per misurare la velocità di un browser. Alla fine, ciò che conta maggiormente è che Chrome è realmente più veloce ed efficiente nell'uso quotidiano, quindi continueremo a investire in miglioramenti delle prestazioni innovativi che spingeranno più in là i limiti di ciò che è possibile nell'informatica moderna.