Google Drive, migliorano le opzioni di collaborazione per i "visitatori"

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Google Drive, migliorano le opzioni di collaborazione per i "visitatori"

29 Agosto 2022 0

Google Drive diventa più amichevole nei confronti di chi non possiede un account Google: con l'ultimo aggiornamento, il servizio permette a chiunque di caricare e creare file in cartelle condivise (posto naturalmente che il proprietario gli abbia accordato le dovute autorizzazioni). La funzionalità è stata annunciata sul blog ufficiale di Workspace, la suite di software e servizi di produttività del colosso di Mountain View; si chiama per la precisione Visitor Sharing, e riguarda anche Documenti, Fogli, Presentazioni e Sites. In questo caso i "visitatori" possono pubblicare commenti e modificare i documenti, naturalmente sempre previa autorizzazione.

Purtroppo ci sono limitazioni di abbonamento: Visitor Sharing è prerogativa dei piani a pagamento più prestigiosi. Non solo, quindi, non è previsto per gli utenti gratuiti con account personale, ma nemmeno per le fasce:

  • Business Starter
  • Enterprise Essentials
  • Education Fundamentals
  • Frontline
  • Nonprofits
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La distribuzione per i piani compatibili è già iniziata, e al solito Google prevede che ci vorranno circa due settimane affinché si completi. Da notare che l'opzione sarà attiva per default; gli amministratori avranno la facoltà di disattivarla se lo desiderano, mentre lato utente non è necessario fare assolutamente nulla. Google non ha specificato diversamente, il che significa che arriverà su tutte le piattaforme operative in cui si trovano i prodotti Workspace interessati, sia app sia web.

Non è il primo segno di apertura da parte della società verso chi non possiede un account Google. Già un paio di anni fa, nelle prime fasi della pandemia di COVID-19, i visitatori avevano ottenuto la possibilità di visualizzare i documenti e modificarli in Documenti, Fogli e Presentazioni. Non era tuttavia possibile aggiungere contenuti propri.


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