In occasione del Global Accessibility Awareness Day, o GAAD, Google e Microsoft hanno svelato nuove funzionalità e iniziative pensate per aiutare le persone con disabilità a sfruttare la tecnologia per comunicare e interagire meglio con il resto del mondo. Per Microsoft il focus è su Xbox, mentre Google si concentra più su Android (e derivati), Chrome e Maps. Ecco qualche dettaglio in più.
XBOX
Microsoft ha annunciato tre grosse novità:
- Aggiornamento dell’accessibilità delle pagine di supporto di Xbox. La società segnala che ora le pagine di supporto coprono oltre 150 controlli di accessibilità tra PC e console. Ci sono nuovi articoli che per esempio aiutano a configurare le impostazioni degli stick analogici del controller, oppure che illustrano tutte le opzioni a disposizione nelle app Xbox per PC e Xbox Store. È possibile accedere all’elenco completo delle guide dirigendosi sulla sezione dedicata del sito ufficiale oppure raggiungendo la scheda Accessibilità sull’app Xbox per PC, sul sito Xbox.com e presto sulla Game Bar
- Nuove impostazioni sull’app Xbox per PC. Sono state in effetti distribuite nel corso del mese di marzo: una permette di disabilitare le immagini di sfondo, l’altra di disabilitare le animazioni. Questo permette di ridurre gli elementi grafici che potrebbero creare confusione, distrazione o irritazione.
- Esperienza di navigazione di Xbox.com migliorata. Soprattutto per quanto riguarda la scoperta di nuovi giochi sull’Xbox Store: è possibile filtrare i giochi in base ai requisiti di accessibilità che si desiderano (ce ne sono 20) e anche in base alle lingue supportate.
Microsoft segnala inoltre alcuni progressi fatti su iniziative di accessibilità già esistenti, tra cui un cospicuo ampliamento di MGATS (Microsoft Game Accessibility Testing Service) con 119 nuovi step e 124 esempi, e di Game Accessibility Feature Tags, in cui gli sviluppatori sono invitati a etichettare i loro giochi in base alle funzioni di accessibilità che includono. Grazie all’ampia adozione da parte degli sviluppatori, ora i giochi devono avere almeno sei tag per essere messi in evidenza da Microsoft.
Infine, la società rammenta svariate opzioni di accessibilità incluse in alcuni giochi recenti, come gli aiuti per persone cieche o ipovedenti nel prossimo Forza Motorsport, modalità daltonico e tantissimo altro ancora in Minecraft Legends, la pagina dedicata all’accessibilità di Deathloop e così via.
Il colosso di Mountain View ha cinque annunci:
- Migliori descrizioni delle immagini. Grazie all’intelligenza artificiale, Lookout, un’app lanciata nel 2019 che aiuta ipovedenti e non vedenti a svolgere i compiti di tutti i giorni, include una nuova funzionalità che permette di ottenere una descrizione avanzata di qualsiasi immagine, a prescindere dalla presenza o meno di descrizioni o tag. Per ora è in beta con un numero ristretto di utenti.
- Località idonee alle sedie a rotelle su Maps. Da ora verranno evidenziate in Maps per default, con una piccola icona nel riepilogo informativo vicino a recensioni e orari. Google osserva che sono già state aggiunte informazioni a riguardo per oltre 40 milioni di attività in tutto il mondo.
- Ampliamento Live Caption. È una funzionalità che permette di trascrivere qualsiasi suono in tempo reale proveniente da un dispositivo Android, ed è integrata anche in Chrome e Meet. Il servizio è in espansione in tre modi:
- Nuova casella che ottimizza l’esperienza di lettura sui tablet Android
- Possibilità, durante una chiamata, di digitare una risposta che verrà pronunciata dal sistema di sintesi vocale all’interlocutore. Disponibile ora sugli ultimi Pixel e in arrivo anche su Pixel 4, 5 e alcuni dispositivi di altri produttori (tra cui alcuni Galaxy).
- Supporto a nuove lingue, ovvero italiano, tedesco e francese, su Pixel 4, 5 e alcuni dispositivi di altri produttori (tra cui alcuni Galaxy).
- Wear OS. Google segnala di aver recentemente distribuito due nuove modalità di suono e display per migliorare la personalizzazione dell’orologio, e con l’arrivo di Wear OS più avanti quest’anno ci sarà una nuova esperienza text-to-speech più veloce e affidabile.
- Chrome. Quando si digita un indirizzo, ora il browser individua eventuali errori di battitura e suggerisce siti popolari basandosi sulle correzioni. Un aiuto per chi ha problemi di dislessia. La funzionalità è già in distribuzione su desktop, arriverà nel corso dei prossimi mesi anche su mobile. Google segnala anche che recentemente TalkBack in Chrome per Android rende più semplice gestire e organizzare le schede aperte, grazie a una nuova griglia con funzioni aggiuntive come raggruppamento schede, azioni applicabili in massa e possibilità di riordinare i vari elementi.