L'anno scorso Google Files è stato oggetto di un restyling che ne ha aggiornato l'interfaccia ai canoni del Material You. E ora invece è il momento di arricchirsi con nuove funzionalità legate all'intelligenza artificiale: d'altra parte, a Mountain View le stanno portando un po' in tutti gli anfratti del sistema operativo e della propria nutrita suite di app.
DUE ICONE PER UNA FUNZIONE: CERCHIA E CERCA
Come segnalato da 9to5Google, è cominciato il test di due icone per attivare l'ormai nota feature "Cerchia e cerca" nella schermata che si ottiene aprendo le immagini a schermo intero. Le icone, nello specifico, sono una lente di ingrandimento con la "scintilla" che Google ha associato all'AI di Gemini e invece il ben noto logo di Google Lens. La funzione cui rinviano, come detto, è la stessa: semplicemente big G sta cercando di capire che direzione prendere in termini di comunicazione visiva.
Sfiorando l'icona, comunque, si avrà accesso a "Cerchia e cerca" senza dover premere a lungo sulla barra inferiore per attivare la shortcut: si tratta quindi di un modo per rendere più accessibile e visibile la funzionalità. Attualmente la novità è in fase di distribuzione via server sul canale beta, e quindi non è ancora accessibile sulla versione stabile dell'app.
L'AI FA I RIASSUNTI
Scavando nel codice dell'ultima beta (versione 1.4515.x), i ragazzi di 9to5Google hanno inoltre rinvenuto alcune righe di codice decisamente interessanti, che rivelano come i "riassunti generati dall'AI" stiano arrivando per i "file che contengono testo".
- <string name=”settings_enable_smart_description_title”>Show summaries</string>
- <string name=”settings_enable_smart_description_summary”>Show AI-generated summaries of files containing text</string>
Sarà possibile abilitare o disabilitare la feature dalle impostazioni: con ogni probabilità questa funzione si appoggerà sull'AI on-device di Gemini Nano.