Google Foto è una delle app più usate per la gestione della galleria fotografica, ma se Google ha lavorato molto alla funzione dei ricordi, per proporvi "filmini" di foto automaticamente selezionate, c'è ancora del lavoro da fare sulla catalogazione delle immagini (se volete scoprire ogni segreto dell'app della GrandeG, non scordatevi di dare un'occhiata alla nostra guida che vi spiega come usarla per gestire la libreria personale).
Ecco perché l'ultima novità è particolarmente interessante. Come riportato da AssembleDebug su X, infatti, l'ultima versione dell'app per Android (6.70) contiene delle linee di codice che se attivate mostrano una radicale modifica della scheda Raccolta.
Google Foto presenta quattro schede in basso: Foto,Ricordi, Cerca e Raccolta, il luogo dove trovate tutte le immagini sul telefono, ma che al momento è organizzato in cartelle come Fotocamera, Screenshots, WhatsApp Images o album creati dall'utente, senza offrire una catalogazione (cosa che invece per esempio fa l'app Foto di Apple, dove oltre agli album trovate anche la possibilità di selezionare le foto per persone, animali o luoghi automaticamente riconosciuti).
Con la nuova funzione, innanzitutto la scheda non si chiama più Raccolta ma diventa "Collezioni" (Collections in inglese, non sappiamo come verrà tradotta), pur mantenendo la stessa icone, e anche l'organizzazione interna cambia.
In alto non trovate più le schede ad accesso rapido di Preferiti, Utilità, Archivio e Cestino, ma ci saranno le cartelle che usate più di frequente (sotto, a sinistra).
Subito sotto, verranno mostrate una serie di schede che vi permettono ad accedere velocemente a una serie di categorie automatiche, come Persone e Animali, nomi di persone e altro. In fondo, ritroviamo le schede che una volta erano in alto, ovvero Preferiti, Utilità, Archivio e Cestino (sotto a destra).
Inoltre ora alcune voci sono più facilmente accessibili, come Cartella protetta, Importa foto e Sposta foto nell'Archivio, che in precedenza erano sotto la scheda Utilità.
Se il nome Collections non vi suona nuovo, è perché già nel 2018 Google aveva lanciato una funzione simile nella sua app omonima, una sezione all'interno della scheda Pagine salvate che in italiano è stata tradotta come Raccolte, e dove trovate tutti i link, le immagini, i testi o tutto quello che volete salvare dal Web.
Qui non sappiamo come (e se) verrà cambiato il nome della scheda Raccolta in Google Foto, perché in inglese questa si chiama Library, e ora è stata rinominata in Collections, ma visto che in italiano nell'app Google Collections è stato tradotto in Raccolta, è anche possibile che non venga modificata.
Nel complesso, la nuova funzione sembra un passo avanti nella gestione della galleria, ma come dicevamo è al momento solo uno strumento in via di sviluppo attivato abilitando un flag, quindi non sappiamo se e in caso quando verrà rilasciata.