Google Nearby Share sta per diventare ancora pi utile con una novit
20 Aprile 2022 0
Viviamo in un mondo dove tutto è connesso, ma poi ci rendiamo conto che se dobbiamo passare velocemente un file dallo smartphone al laptop, ad esempio, non esiste una procedura davvero senza attrito. Google nel 2020 ha lanciato Nearby Share, la condivisione nelle vicinanze che nasce come risposta ad AirDrop di Apple, che consente di trasferire file in maniera fluida e veloce all'interno dell'ecosistema della mela morsicata.
SELF SHARE: COSA FA LA NUOVA OPZIONE
A Mountain View si sono resi conto che gli utenti non usano Nearby Share solo per scambiare file con altri utenti, ma spesso hanno bisogno di trasferirli tra i propri dispositivi. E così big G sta mettendo a punto una nuova opzione, denominata "Self Share", pensata proprio per sveltire il più possibile questo tipo di operazione. La funzione, notata dal giornalista Mishaal Rahman (che ieri ha scovato la nuova UI del Wallet), non è ancora stata distribuita, ma è già contenuta all'interno dell'ultima versione di Google Play Services.
La cattura di schermata mostra come nelle impostazioni di Nearby Share, sotto all'interruttore dedicato alla visibilità del proprio dispositivo, a fianco alle icone "Tutti" e "Contatti" ne compaia una inedita, denominata "I tuoi dispositivi". Questa nuova opzione consente, come suggerito dal nome, di condividere file tra i dispositivi collegati al medesimo account Google senza dover prima approvare la procedura, massimizzando così la velocità dell'operazione e riducendone al minimo l'attrito, un po' come AirDrop consente la medesima cosa per i terminali connessi allo stesso Apple ID.
Non sappiamo quando Google abbia intenzione di introdurre realmente questa funzionalità: ma il Google I/O 2022 di maggio potrebbe essere una buona occasione per presentare, tra le altre, anche questa novità.