1 week ago
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I Google Pixel 10 potrebbero avere tempi di avvio più rapidi grazie a una modifica al codice di Android 16, avvistata nel sorgente del sistema dai colleghi di Android Authority; non è però esattamente chiaro quanto, più rapidi.
Il commit avvistato dalla fonte si chiama “Parallel Module Loading: Add Performance Mode”. Non ci va un programmatore esperto per capire che la modifica ha a che fare con il modo in cui i vari moduli del kernel del sistema operativo vengono caricati dal sistema operativo. Questa fase avviene dopo che il kernel di Linux è stato caricato in memoria.
Secondo lo sviluppatore che l’ha implementato, il metodo è stato testato su Pixel 10 e si è osservato una riduzione dei “tempi di caricamento” del 30%. Le parole specifiche usate lasciano però intendere che il guadagno sia specifico dell’effettivo caricamento dei moduli, resta da capire quanto impatto abbia sull’intero processo di boot.
Resta da capire se questa novità arriverà su altri dispositivi basati sul sistema operativo. È plausibile, visto che la novità non è dipendente da hardware specifico dei Pixel 10, ma tutt’altro che garantito - spesso il trasferimento delle funzionalità più intime del sistema operativo non è così semplice o immediato (pensiamo per esempio ai seamless update). In questo senso è incoraggiante sapere che il metodo è stato testato anche su un Google Pixel Fold, quindi il pieghevole di prima generazione, nemmeno il più recente che fa parte della gamma Pixel 9.
TENSOR G5: CONFERME PER GPU IMAGINATION
Nel frattempo, è emersa una conferma importante sulla GPU dei Tensor G5, i chip che troveremo a bordo proprio dei Pixel 10. Qualche giorno fa avevamo riportato del possibile abbandono dei design Arm in favore di uno di Imagination Technologies; nelle scorse ore proprio Imagination sembra averlo confermato, condividendo una tabella rapidamente corretta in cui viene menzionato espressamente il prossimo chip di Google.
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