Google, negli ultimi due anni, ha equipaggiato i suoi Pixel con i processori Tensor, chip semi-personalizzati realizzati in collaborazione con Samsung. A riguardo, la serie Pixel 8 dovrebbe poter contare sul Tensor G3, che rispetto al passato assicurerebbe un salto in avanti in termini di performance. L'informatore Revegnus, infatti, ha affermato che il nuovo processore includerà componenti piuttosto aggiornate, tra cui una CPU a nove core, composta da un core Arm Cortex-X3, quattro core Cortex-A715 e quattro core Cortex-A510. Il chipset, tra l'altro, sarebbe realizzato secondo un processo produttivo Samsung a 4nm, mentre la GPU dovrebbe essere la Mali-G715 MC8.
L'implementazione di componenti più nuove, quindi, garantirebbe un incremento di potenza rispetto ai precedenti processori Tensor. Dunque, è possibile che gli utenti potranno disporre di maggiori risorse per giocare e per sfruttare inedite funzionalità, oltre che poter contare su un'autonomia più ottimale. Inoltre, Google potrebbe aver risolto i problemi di surriscaldamento che hanno condizionato i modelli precedenti, soprattutto durante l'utilizzo prolungato della fotocamera.
Infine, sempre secondo alcune indiscrezioni, Pixel 8 potrebbe avere un display più contenuto rispetto alla generazione precedente. In particolare, il futuro smartphone di Google verrebbe equipaggiato con uno schermo da 6,2" (Pixel 7 ha un display con una diagonale da 6,3"). Pixel 8 Pro, invece, avrebbe uno schermo da 6,7".