Google Safe Browsing è un servizio di Google che avvisa gli utenti quando stanno accedendo ad una pagina web pericolosa oppure quando stanno per scaricare un file rischioso. Ora, la società sta aggiornando questa funzionalità in modo tale da renderla meno dirompente e più efficiente. In particolare, Chrome 122, che verrà lanciato a partire dalla prossima settimana, introduce un "meccanismo asincrono che consentirà ai siti di caricare anche mentre sono in corso controlli in tempo reale con i server di navigazione sicura", riducendo così il tempo di caricamento complessivo della pagina.
In termini di prevenzione di attacchi di phishing e ingegneria sociale, Google evidenzia che è "estremamente improbabile che un utente abbia interagito in modo significativo con un tale sito nel momento in cui viene mostrato un avviso". Tra l'altro, questo approccio permetterà al colosso di Mountain View di "sperimentare e implementare nuovi algoritmi basati su intelligenza artificiale e ML per rilevare e bloccare più attacchi di phishing e ingegneria sociale".
Inoltre, a differenza di quanto avveniva in passato, Google Safe Browsing non controllerà più gli URL delle sotto-risorse. Google, infatti, ha previsto misure di sicurezza in atto, tra cui un "modello ML visivo lato client che potrà individuare le immagini utilizzate per creare pagine di phishing". Infine, la società ha ridotto la frequenza con cui Chrome "contattava" Safe Browsing al fine di controllare i download PDF visto che il formato del file non viene più ampiamente sfruttato.