HarmonyOS Next sfida iOS e Android: l'attesa è finita

Huawei ha fatto un altro grande passo verso l’indipendenza tecnologica con il lancio di HarmonyOS Next, un sistema operativo sviluppato per competere direttamente con Android e iOS. Presentato all'inizio dell'anno ed evoluzione di HarmonyOS (introdotto nel 2019 dopo che Huawei è stata bloccata dall'acquisire tecnologie statunitensi), ora HarmonyOS Next sta arrivando sui dispositivi più importanti dell’azienda, come la serie Mate 60, il pieghevole Mate X5 e il tablet MatePad Pro 13.2.

Con la nuova versione del sistema operativo, Huawei completa il divorzio da Android. E' un sistema completamente a parte, con le sue app (che sono già più di 10mila). Quelle sviluppate per Android non sono più supportate.

Accessori 09 Ago

Huawei 09 Set

Come anticipato, probabilmente la novità più rilevante è che questa versione del sistema operativo non supporta più le app basate su Android, segnando una rottura definitiva tra Huawei e il resto del mondo tecnologico in termini di ecosistema mobile.

Ovviamente Huawei ha potuto contare tanto sul sostegno di Pechino, quanto sull'ecosistema di aziende tech cinesi, che hanno contribuito al successo dell'operazione. Dietro ad HarmonyOS Next troviamo lo zampino di colossi del calibro di Baidu, JD.com, Meituan e Tencent, che hanno già sviluppato oltre 10.000 applicazioni native.

Richard Yu Chengdong, presidente della divisione consumer di Huawei, ha dichiarato che l’azienda ha "recuperato oltre un decennio di sviluppo degli ecosistemi operativi stranieri in poco più di un anno". Un’affermazione che sottolinea quanto velocemente Huawei stia cercando di diventare una valida alternativa ai giganti del settore.

Nel primo trimestre del 2024, HarmonyOS ha conquistato il 17% del mercato degli smartphone in Cina, una cifra che sembra piccola ma diventa significativa se si considera che iOS ha il 16%. Android, con il suo 68%, rimane il leader indiscusso. Ma è solo l'inizio e ci aspettiamo che HarmonyOS diventerà sempre più importante all'interno del mercato domestico cinese, rubando ulteriore quote ad Apple e Google.

Sul lungo periodo, l'azienda punta a rendere Harmony OS una piattaforma globale. Per fare ciò, dovrà inevitabilmente sedurre anche gli altri produttori. Per il momento, le priorità rimangono la Cina e il rafforzamento dell'ecosistema Huawei.

Huawei ha in programma di lanciare il suo nuovo flagship, il Mate 70, entro la fine del 2024, equipaggiato con HarmonyOS Next fin dall’inizio. Questo potrebbe contribuire a far crescere ulteriormente la diffusione del sistema operativo.