Qualche giorno fa sono stato a una presentazione di MSI: l'azienda taiwanese ha lanciato la sua nuova gamma di portatili, tutti incentrati sulle nuove potenzialità dell'intelligenza artificiale e su specifiche di alto livello, ma mentirei se non vi dicessi che l'attenzione di tutti i presenti era rivolta soprattutto a MSI Claw, la nuova console portatile della società, che punta a competere con Steam Deck, ASUS ROG Ally, Lenovo Legion Go e tutti gli altri nomi minori.
Si vede da subito che MSI Claw è solida, ben costruita e ben pensata: nonostante i suoi 675g (più di ROG Ally e Steam Deck, dati in buona parte dalla batteria più generosa), la console si tiene bene in mano e, grazie a un buon bilanciamento del peso e un'impugnatura davvero ergonomica, non sembra pesare eccessivamente. Gli analogici sono in posizione asimmetrica, circondati da LED multicolore personalizzabili, i tasti hanno un ottimo feedback, i grilletti si premono bene e sul retro ci sono anche due pulsanti dedicati alle macro.
In cima e sul retro si notano le ampie griglie per la ventilazione (all'interno ci sono due ventole e due heat pipe), anche perché MSI promette un'ottima dissipazione del calore, che nei nostri test, seppur molto brevi, è sembrata promettente.
Usando un po' MSI Claw è evidente che il suo principale rivale è ROG Ally, con cui condivide non solo le specifiche del display, ma anche il form factor: guardando le due console handheld una accanto all'altra, è evidente che le somiglianze siano molte.
La console si basa ovviamente su Windows 11 (in versione Home), è possibile accedere al desktop e fare tutto quel che fareste con u normale PC Windows, ma ovviamente non è così che vorrete utilizzare MSI Claw: l'azienda ha infatti incluso una piattaforma software (chiamata MSI Center M) che permette di accedere rapidamente a tutte le funzioni utili per la configurazione, le impostazioni essenziali e, ovviamente, la propria libreria di giochi.
E per far sì che un sistema operativo desktop possa girare (e far girare i giochi!) su un dispositivo così compatto, ovviamente le specifiche tecniche sono di tutto rispetto.
Caratteristiche tecniche MSI Claw
- CPU: Intel Core Ultra 7 con Intel AI Boost (NPU)
- GPU: Intel Arc con Xe Super Sampling (XeSS)
- RAM: 16 GB LPDDR5-6400
- Archiviazione: 512 GB M.2 2230 NVMe
- Display: 7" FHD (1920x1080), 120Hz, IPS-Level, Touchscreen
- OS: Windows 11 Home
- Batteria: 53 Battery (Whr)
- Connettività: Intel Killer BE Wi-Fi 7 + Bluetooth 5.4
- Audio: doppio speaker, jack audio
- I/O: 1xType-C (USB / DP / Thunderbolt 4) with PD charging, 1x lettore Micro SD
- Dimensioni: 294 x 117 x 21.2 mm
- Peso: 675 g
Oltre alla batteria sensibilmente più ampia di tutta la concorrenza, che dovrebbe garantire fino a 2 ore di autonomia giocando a titoli AAA, la differenza più importante rispetto a ROG Ally e Lenovo Legion Go è ovviamente la scelta di affidarsi a chip Intel: non voglio esprimermi troppo sulle performance, sarà necessario eseguire lunghi test in fase di recensione per vedere se la tecnologia Intel XeSS manterrà le sue promesse in termini di FPS, ma posso dirvi cosa me ne è parso in circa mezz'ora di prova.
Ho giochicchiato un po' a Cyberpunk 2077 e fatto quattro incontri a Tekken 8 e non ho notato particolari problemi di performance, né lag eclatanti neanche nei momenti più concitati: ovviamente non potete aspettarvi il framerate che avreste su un PC gaming carrozzato, ma anche nei momenti più frenetici di Tekken 8, la console rimaneva abbastanza stabile intorno ai 40 fps.
La giocabilità, insomma, mi è parsa molto buona, anche a giochi tripla A con tanti effetti: di nuovo, giocando a Cyberpunk 2077 non potete aspettarvi tutti i riflessi, i dettagli e i giochi di luce a cui potreste essere abituati giocando su PC o console di ultima generazione, ma sarebbe anche stupido aspettarsi performance simili.
La nota dolente: il prezzo
Il prezzo è la vera nota dolente: parliamo di ben 899€.
MSI Claw arriverà in Italia il 14 marzo e, in un primo momento, sarà disponibile solo da MediaWorld: c'è di buono che verrà venduta con una bella custodia da viaggio inclusa, e che chi la acquista entro il 15 marzo può ricevere in omaggio 100$ di voucher da spendere su Steam (maggiori dettagli a questo indirizzo).
Al netto di questo, comunque, il costo è veramente elevato, ed è la causa principale di tutti i miei dubbi su MSI Claw (che sono simili a quelli espressi da Lorenzo nella recensione di ROG Ally). Per quel poco tempo con cui ho avuto modo di giocarci, la handheld di MSI è veramente un gioiellino, che non nego mi piacerebbe avere: giocare a Tripla A sdraiato sul divano (magari collegato all'alimentazione, per non preoccuparmi della batteria) o durante i viaggi in treno sarebbe un piccolo sogno che si avvera, ma la cifra necessaria per portarsi a casa questo dispositivo (che, ricordiamo, è a tutti gli effetti un PC con alte specifiche) rimane sempre molto elevata. Anche considerando che i giocatori appassionati, quelli potenzialmente disposti a spendere tanto per una console simile, sono gli stessi che faranno più fatica a rinunciare alle prestazioni garantita da un PC fisso e che, per giocare in mobilità, potrebbero preferire accontentarsi di dispositivi (e giochi) più accessibili, come Nintendo Switch o addirittura smartphone.