Se dite MOBA dite Tencent. I principali titoli appartenenti al genere nato con DotA, che siano su PC o su dispositivi mobili, appartengono al noto publisher cinese. Persino League of Legends: Wild Rift è parte integrante di Tencent, visto che Riot Games è sua sussidiaria dal 2015. E quello che forse non sapete è che ben prima della versione mobile di League of Legends a spopolare su decine di milioni di smartphone c'era lui, Honor of Kings, uno dei MOBA di maggior successo di sempre. Sì, di sempre. E allora perché non ne avete forse mai sentito parlare? Per due motivi: perché era destinato al mercato cinese, e perché probabilmente conoscete la sua controparte internazionale, Arena of Valor, disponibile già da diversi anni anche qui in Italia. E perché quindi ve ne stiamo parlando? Semplice: a partire dal 20 giugno 2024, Honor of Kings sbarca ufficialmente in Europa su App Store di Apple e Google Play per Android.
Perché questo lancio?
Non abbiamo una risposta precisa, ma diciamo che è facile intuirlo. Arena of Valor non ha avuto lo stesso successo di Honor of Kings, e non è dipeso dalla sua qualità o dai suoi contenuti. Semplicemente si scontrava con altri MOBA occidentali, e successivamente l'arrivo di League of Legends: Wild Rift ha ulteriormente frenato la sua eventuale ascesa. Possibile quindi che Tencent abbia deciso che non aveva senso "mantenere" attivi due giochi simili, facendo convergere tutti gli sforzi in un unico MOBA di riferimento, Honor of Kings appunto. Tencent comunque non ha annunciato un abbandono di Arena of Valor o appunto una convergenza dei contenuti dei due, ma è possibile che lo faccia in futuro.
Cosa offre Honor of Kings?
Esattamente come gli altri titoli citati, Honor of Kings offre l'esperienza più classica possibile in stile MOBA. Il gameplay è interamente basato su partite 5 contro 5. I giocatori devono lavorare insieme, sfruttando le capacità del proprio eroe e collaborando per controllare la mappa e sconfiggere gli avversari.
La struttura della mappa è la stessa di quelle 5 vs 5 di LOL o Arena of Valor, con 3 percorsi principali, la giungla, i cespugli e le torri di difesa da abbattere per arrivare a distruggere il Nexus avversario. C'è davvero poco da dire in merito a questo, nel senso che se avete presente come funziona un MOBA, ci metterete letteralmente un secondo a capire come giocare ad Honor of Kings. Ci sono ovviamente delle modalità alternative, come 1 vs 1 da massimo 6 minuti di tempo, Mini Gorge 5vs5 con una mappa ridotta della durata di massimo 10 minuti, e Infinite Brawl sempre 5vs5 con benefici casuali ogni 2 minuti di gioco, e una durata massima di 18 minuti. Sono comunque i Match Standard quelli più giocati. La durata massima è pari a 20 minuti, un valore standard per i MOBA da smartphone e tablet.
Controlli e impostazioni
Ve lo abbiamo già detto: se avete anche solo un minimo di dimestichezza con i MOBA da smartphone, con Honor of Kings vi sentirete a casa.
Il pollice sinistro controlla i movimenti del personaggio, il pollice destro invece gestisce attacchi e abilità. Semplice semplice! Tutta la parte di shop è resa più rapida e snella da un'interfaccia che vi suggerisce quali oggetti comprare con i crediti a disposizione. L'intento è quello di abbattere i tempi morti delle versioni PC dei MOBA, e Honor of Kings ci riesce. Se il genere fa per voi, vedrete che ogni match è una scarica di adrenalina: tutto è rapido, brutale e ben organizzato, e occhio ai tempi di respawn! Se morite e i vostri punteggi sono buoni per rientrare in partita si aspetta anche un minuto, che su 20 di durata massima sono davvero tanti. Molto carino il fatto che in caso di disconnessione, l'IA prenderà in controllo il vostro personaggio fino alla vostra riconnessione.
In tutto questo poi c'è da evidenziare la scalabilità delle impostazioni grafiche e la personalizzazione di controlli e layout.
Siete mancini? Niente paura: con un clic potete cambiare tutta l'interfaccia e adattarla alle vostre esigenze. Il vostro smartphone non è all'ultimo grido? Ci sono 4 preset per gli FPS, 3 modalità di risoluzione, possibilità di disabilitare le animazioni della UI, e altri settaggi. L'unico problema è che tutto il gioco, menu inclusi, è in inglese. Per capire come giocare non è tutto questo ostacolo, ma c'è anche da dire che l'interfaccia della home di Honor of Kings per certi versi sembra quella di un gatcha, con premi giornalieri, attività, valute di ogni tipo e altri particolari che potrebbero confondere chi è completamente a digiuno della lingua d'oltre Manica.
Una valanga di contenuti, anche troppi?
Il principale problema di Honor of Kings non è il divertimento offerto (tanto), l'intuitività dei comandi (al top), la grafica (in perfetto stile MOBA): no, è da ricercarsi nella spropositata quantità di contenuti. Detta così non ha senso, visto che si tende a lamentarsi dei giochi online al lancio che spesso hanno pochi contenuti e alta ripetitività.
Honor of Kings invece integra praticamente tutti gli eroi che ci sono in gioco dal suo lancio, e sono tanti. No davvero, sono tantissimi.
Se vi siete mai approcciati a MOBA in stile League of Legends capirete quanto può essere difficile imparare non solo a padroneggiare un buon numero di eroi, almeno sufficiente a coprire i vari ruoli che si possono intraprendere in una partita classica, ma anche a capire come contrastare i poteri di quelli che vi trovate contro. Qui siamo invece gettati "malamente" nella mischia, con l'unico vantaggio che con l'apertura dei server europei ci troveremo probabilmente a confrontarci con giocatori neofiti tanto quanto noi. Ah, e come se non bastasse con il lancio globale del 20 giugno arriva pure un nuovo eroe.
Quindi? Chi dovrebbe approcciarsi a Honor of Kings? A dirla tutta ci sono diversi tutorial e modalità di gioco in singolo che permettono con un po' di pazienza di imparare a giocare anche a chi è totalmente a digiuno del genere.
I giocatori più navigati invece potrebbero trovarci una nuova valvola di sfogo proprio per il possibile "difetto" che abbiamo evidenziato poco fa. L'idea di mettere le mani su una valanga di eroi con poteri sconosciuti, anche se ispirati ai canoni del genere, potrebbe infatti incuriosire e spingere a osare, anche solo come alternativa agli altri MOBA. L'idea poi di iniziare da zero con i server europei potrebbe contribuire a quanto detto finora.
Uscita e download
Honor of Kings sbarca in Europa, Italia compresa, il 20 giugno prossimo su iPhone, iPad e dispositivi Android. Il download, da buon MOBA qual è, è gratuito. Ovviamente con gli acquisti in-app è più rapido sbloccare contenuti e skin per i personaggi. Per il momento è possibile pre-registrarsi cliccando sui due pulsanti sottostanti.