Hyundai Tucson Hybrid 2024, 5 cose che dovete sapere! | Video

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La Hyundai Tucson Hybrid 2024 rappresenta l’ultimo capitolo dell’evoluzione di uno dei SUV di segmento C più apprezzati degli ultimi anni. Il restyling di questa nuova versione non introduce cambiamenti radicali nel design esterno, ma arricchisce il modello con una serie di miglioramenti tecnici, tecnologici e di comfort, che la rendono una delle alternative più complete nel suo segmento. Nonostante il mercato sia oggi estremamente competitivo, con rivali come la Kia Sportage, la Ford Kuga e la Toyota RAV4, la Tucson riesce a distinguersi grazie a un equilibrio ben calibrato tra prestazioni, comfort, efficienza e tecnologia.

In questo articolo, andremo a esplorare i cinque aspetti più rilevanti di questa nuova Hyundai Tucson Hybrid, che abbiamo avuto modo di provare a fondo per un periodo di circa due settimane. La versione in esame è la Full Hybrid da 215 CV, un motore che abbina una solida unità termica a un efficiente propulsore elettrico per garantire prestazioni elevate con un occhio di riguardo ai consumi.

Uno dei punti di forza storici della Hyundai Tucson è la sua capacità di offrire ampi spazi interni, tanto da renderla un’opzione ideale per le famiglie o per chi cerca un SUV pratico e confortevole. La versione 2024 non fa eccezione: con una lunghezza di 4,5 metri, una larghezza di quasi 1,9 metri e un’altezza di 1,65 metri, questa vettura si colloca pienamente nel segmento C, ma riesce a sfruttare le sue dimensioni in modo ottimale per massimizzare lo spazio a bordo.

L’abitacolo offre una disposizione intelligente degli spazi, con numerosi vani portaoggetti che migliorano la praticità quotidiana. Per chi siede davanti, il tunnel centrale è stato ottimizzato spostando i comandi del cambio dietro al volante, liberando così spazio per un ampio bracciolo che nasconde un vano capiente, oltre a includere un tappetino per la ricarica wireless e due portabicchieri. Il comfort dei passeggeri posteriori è altrettanto curato: grazie al passo di quasi 2,7 metri, chi siede sul divanetto posteriore ha a disposizione ampio spazio per le gambe e per la testa, con un divanetto frazionabile 40-20-40 che permette di trovare una configurazione ottimale per i viaggi lunghi.

Il bagagliaio, con i suoi 616 litri di capacità, è uno dei più grandi della categoria, e può essere sfruttato appieno grazie alla sua forma regolare e al piano di carico a filo con la soglia del portellone. Questo significa che anche i bagagli più voluminosi possono essere caricati senza alcun problema, e la soglia bassa rende il processo di carico e scarico molto più agevole rispetto a molti concorrenti che presentano un gradino nella zona di carico.

Un aspetto interessante da notare è che, nonostante l’ampiezza degli spazi e la dotazione generale, alcuni allestimenti, come la versione N Line testata, non includono le bocchette dell’aria condizionata per i passeggeri posteriori. Questo può rappresentare un piccolo difetto, specialmente nei viaggi lunghi e nelle giornate particolarmente calde. Sono invece presenti due connettori USB-C per la ricarica dei dispositivi mobili.

Hyundai ha posto grande attenzione nella qualità percepita degli interni della nuova Tucson 2024, riuscendo a offrire un ambiente sofisticato e curato nei dettagli. La plancia è caratterizzata da un mix di materiali che esprimono solidità e durata: plastiche morbide nella parte superiore e plastiche rigide, ma ben rifinite, in quella inferiore. Questi materiali possono sembrare economici, ma trasmettono un'ottima sensazione di qualità e robustezza, e l’assemblaggio risulta preciso, senza scricchiolii o imperfezioni anche durante la guida su superfici sconnesse.

L’isolamento acustico merita una menzione particolare: l’abitacolo è ben isolato dai rumori esterni, siano essi quelli del motore, del rotolamento degli pneumatici o dei fruscii aerodinamici. Questo contribuisce a un comfort acustico di livello superiore, che rende ogni viaggio rilassante, soprattutto nei percorsi autostradali a velocità costante.

Il vero punto distintivo dei nuovi interni è però la presenza dei due grandi schermi da 12,3 pollici, che occupano la plancia con una soluzione stilistica moderna ed elegante. Il primo display, posizionato dietro al volante, funge da cruscotto digitale e offre una chiara visualizzazione di tutte le informazioni necessarie alla guida, con grafiche ben studiate e personalizzabili. Il secondo schermo, situato al centro della plancia, è dedicato al sistema di infotainment, rinnovato nella grafica e dotato di una reattività che rende l’interazione semplice e piacevole.

Sotto questo secondo display troviamo i comandi del climatizzatore, tutti a sfioramento. Nonostante l’assenza di manopole fisiche possa far storcere il naso ai più tradizionalisti, il sistema è abbastanza intuitivo e funziona bene, anche se sarebbe stato utile un feedback aptico per confermare la pressione dei comandi, evitando di dover distogliere lo sguardo dalla strada durante la guida.C'è infatti una notifica sonora della pressione ma non è sempre ben udibile.

Hyundai Tucson Hybrid 2024 ha poi tanto da offrire anche in termini di tecnologie, sia per quanto riguarda l’infotainment che per i sistemi di sicurezza. Il sistema multimediale supporta Android Auto e Apple CarPlay in modalità wireless, un’opzione che rende estremamente pratico collegare il proprio smartphone e accedere alle applicazioni più utilizzate senza bisogno di cavi. Il software è intuitivo e reattivo, con una grafica moderna e piacevole, che risponde ai comandi in modo fluido.

Non manca poi una vasta gamma di sistemi di assistenza alla guida, che permettono alla Tucson di raggiungere il livello 2 di guida autonoma. Questi includono il Cruise Control adattivo, il sistema di mantenimento della corsia, il monitoraggio dell’angolo cieco e il riconoscimento dei segnali stradali. Ma troviamo anche più avanzati, e decisamente meno diffusi, come l’assistenza per contrastare il forte vento laterale (CrossWind Assist) e il sistema di riconoscimento degli oggetti sui sedili posteriori, che segnala la presenza di persone o oggetti lasciati in macchina quando si spegne il motore.

Una funzione che poi troveremo presto sulla Tucson è la Digital Key 2.0, che permetterà di utilizzare lo smartphone come chiave digitale per aprire, chiudere e avviare il veicolo. Questa tecnologia, che arriverà entro la fine dell’anno, rappresenta un ulteriore passo avanti nell’integrazione tra smartphone e auto.

Un altro optional molto interessante è l’head-up display, disponibile su alcuni allestimenti, che proietta le informazioni principali direttamente sul parabrezza, riducendo la necessità di distogliere lo sguardo dalla strada. Questa versione N Line non lo prevede di default ma, se possibile, aggiungetelo come optional, io lo trovo sempre molto pratico e utile.

Passando alla guida vera e propria, Hyundai Tucson Hybrid 2024 si conferma un’auto progettata per garantire il massimo comfort in ogni condizione. Il sistema di propulsione ibrido, che combina un motore termico con un’unità elettrica, permette di raggiungere una potenza complessiva di 215 CV. Questa configurazione consente alla Tucson di offrire uno spunto brillante e una coppia subito disponibile, soprattutto grazie alla componente elettrica che interviene ai bassi regimi. L'erogazione è molto lineare e i due motori si muovono perfettamente in sinergia senza mai far capire se sia uno o l'altro a muovere la vettura. Tutti elementi che contribuiscono a rendere l'esperienza a bordo estremamente comoda.

La trazione è anteriore, e il cambio automatico a 6 rapporti contribuisce a rendere la guida fluida e rilassata, sia in città che in autostrada. Le sospensioni sono tarate per garantire un buon assorbimento delle asperità stradali, e anche su strade sconnesse o cittadine, l’auto mantiene un assetto confortevole. Questo, però, si traduce in un leggero rollio nelle curve più strette e nei cambi di direzione rapidi, soprattutto quando si aumenta il ritmo di guida, ma nulla che comprometta l’esperienza complessiva.

Nonostante Hyundai Tucson Hybrid 2024 sia un SUV piuttosto pesante (1.640 kg), i consumi sono uno dei punti di forza di questo modello. Durante le due settimane di test, abbiamo potuto provare l’auto in diverse condizioni di guida, tra cui percorsi urbani, extraurbani e autostradali, per un totale di quasi 2000 km percorsi, e i risultati sono stati decisamente positivi.

In città, sfruttando al meglio il motore elettrico e la frenata rigenerativa, la Tucson Hybrid riesce a percorrere circa 17 km con un litro, un valore eccellente per un SUV di queste dimensioni. Nei percorsi extraurbani, il dato sale a circa 20 km/l, mentre in autostrada, a velocità costante di 130 Km/h, si attesta sui 14/15 km/l. La media complessiva registrata durante la prova è stata di poco superiore ai 16 km/l, un risultato che conferma l’efficienza del sistema ibrido anche su lunghe percorrenze.

La Hyundai Tucson Hybrid 2024 si presenta come un’opzione estremamente valida per chi cerca un SUV ibrido completo, in grado di offrire spazio, tecnologia e comfort a un prezzo competitivo. Con un listino che parte da 37.000 euro per la versione Full Hybrid, questa vettura rappresenta una delle soluzioni più interessanti nel segmento C, soprattutto per chi cerca un’auto versatile, adatta sia alla città che ai viaggi più lunghi.

Grazie alla combinazione di motore elettrico e termico, la Tucson offre prestazioni brillanti senza rinunciare all’efficienza, mentre la tecnologia a bordo e i sistemi di sicurezza avanzati ne fanno una scelta ideale per chi desidera un allestimento all'avanguardia e tutto il necessario per viaggiare sempre in totale serenità.