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Samsung e Qualcomm hanno rinnovato l'accordo per la fornitura di chip Snapdragon sugli smartphone Galaxy top di gamma: l'ha confermato il chipmaker stesso durante l'ultima riunione con gli investitori. L'accordo ha durata pluriennale, dice la società, e sarà valido già da quest'anno, ma non viene precisato quando terminerà. "Galaxy top di gamma" e "quest'anno" può voler dire solo una cosa (beh, non proprio, ma è di gran lunga la più probabile): i pieghevoli Z Fold e Z Flip di sesta generazione, previsti per quest'estate.
Come sappiamo, ormai da anni Samsung adotta una strategia a due chip per i suoi smartphone Galaxy: sugli S si trovano sia versioni Snapdragon sia versioni Exynos. Fino a due anni fa il pattern era molto chiaro: Snapdragon per USA e Corea, Exynos per il resto del mondo. Nel 2023 e nel 2024 le cose sono cambiate molto: l'anno scorso abbiamo visto solo Snapdragon su tutta la gamma e in tutto il mondo, perché Samsung ha optato per una ritirata strategica degli Exynos con l'obiettivo di tornare una generazione dopo con una proposta più forte e competitiva.
Galaxy S24: Snapdragon in tutto il mondo per l'Ultra, Exynos in tutto il mondo per Plus e "base".
Nel 2024, Samsung è effettivamente tornata a proporre i suoi Exynos, ma la strategia "dual chip" è cambiata: Exynos sugli S24 e S24 Plus in tutto il mondo, e Snapdragon sugli S24 Ultra in tutto il mondo. Quindi niente più "inuguaglianze geografiche", per così dire. Si dice che il divario tra Snapdragon ed Exynos ci sia ancora - anzi, forse è addirittura aumentato; ve lo sapremo dire presto - S24 Ultra l'abbiamo già recensito, e stiamo lavorando al resto della gamma. Per quanto riguarda i pieghevoli Z, è invece tradizione che Samsung faccia affidamento solo e soltanto agli Snapdragon. La notizia di Qualcomm rafforza la teoria secondo cui anche quest'anno tutto sarà come al solito.
In tutto questo, Samsung non rinuncia all'idea di portare sul mercato un chip ancora più competitivo. Secondo indiscrezioni la società sta lavorando a un proprio progetto interno che dovrebbe rappresentare un taglio netto con il passato. Potrebbe debuttare l'anno prossimo con i Galaxy S25 e dovrebbe essere realizzato su processo produttivo Samsung a 3 nm. Tuttavia indiscrezioni parlano sempre di un chip basato sulle architetture progettate da Arm: la configurazione della CPU potrebbe essere 1x Cortex-X5, 5x Cortex-A720 e 3x Cortex-A530 a basso consumo. Qualcomm, dal canto suo, lancerà finalmente la sua CPU custom sviluppata da Nuvia con core Oryon.