Le auto elettriche in Italia non sono molto diffuse (il tasso di adozione raggiunge appena il 4%). Se ne è accorto anche il CEO di Stellantis, Carlo Tavares, il quale ha affermato che il Governo dovrebbe stimolare maggiormente l'acquisto di mezzi elettrici, soprattutto considerando che gli altri Paesi europei, in questo ambito, risultano molto più avanti.
In tal senso, però, l'Italia sta provando a cambiare marcia tramite un investimento di oltre 900 milioni di euro destinato proprio a convincere i possessori di auto a diesel/gas ad abbandonare questi mezzi per acquistarne uno elettrico. Tuttavia, l'iter di approvazione di questo programma si preannuncia piuttosto lungo e per questo motivo Tavares ha dichiarato: "L'Italia sta spendendo molti meno soldi di qualsiasi altro grande paese europeo per sostenere i veicoli elettrici. Stiamo chiedendo da 9 mesi al governo di supportare le vendite di elettriche in Italia per il solo fatto che abbiamo un impianto a Mirafiori dedicato a questo che produce la Fiat 500e. Abbiamo perso molte opportunità".
Contestualmente, il Governo vorrebbe che Stellantis aumentasse la sua produzione annuale da 750.000 veicoli ad 1 milione. Per fare ciò, però, l'azienda richiederebbe la riduzione dei costi energetici e i sopracitati incentivi alle vendite di veicoli elettrici. Infine, per quanto riguarda Fiat, l'anno passato non è stato molto semplice. In particolare, sono state prodotte 77.000 modelli di 500e contro le oltre 90.000 previste all'inizio del 2023.