Con l'introduzione dei custom GPTs, di recente disponibili anche agli utenti gratuiti di ChatGPT, abbiamo compreso una cosa: il futuro dell'IA sono assistenti specializzati per determinati compiti (sapete quali sono le migliori app per utilizzare l'intelligenza artificiale?).
Anche Anthropic si sta lanciando in qualcosa del genere con la funzione "Tool use", altrimenti detta function calling, per il suo chatbot Claude 3.
Cos'è Tool use di Anthropic
Tool use (che potremmo tradurre come Uso degli strumenti) si riferisce alla capacità di estendere le capacità di Claude definendo e invocando strumenti o funzioni esterne. Con questa funzione si dà a Claude l'accesso a una serie di strumenti predefiniti da invocare in qualsiasi momento. Questi strumenti permettono di scrivere codice in grado di eseguire compiti specifici o calcoli che Claude non sarebbe in grado di fare altrimenti.
Tool use quindi migliora la funzionalità di Claude tramite l'utilizzo di strumenti esterni. Da qui il nome.
Ma a cosa serve questa funzione? Immaginate di aver bisogno di un assistente che dia dei consigli agli utenti su cosa acquistare. Basta fargli analizzare la cronologia degli acquisti per fornire risposte rapide alle richieste. Ma è solo un esempio, si può creare un bot che consenta di leggere le email, o che generi le ricevute di acquisto / fatture. La possibilità sono infinite.
Inoltre questo strumento può funzionare con le immagini, il che consente che gli si possono far analizzare le immagini e ottenere risposte a riguardo. Un esempio dato da Anthropic è che un consulente di interior design virtuale può usare questo strumento per elaborare le immagini della stanza e fornire suggerimenti di arredamento personalizzati.
Per avviare un assistente, tutto ciò di cui si ha bisogno è l'accesso a un'API e la capacità di programmare.
Come funziona Tool use
Tool use è disponibile in tutta la famiglia di modelli Claude 3 attraverso l'API Anthropic Messages, Amazon Bedrock e Google Vertex AI.
Il prezzo si basa sul volume del testo processato da Claude, misurato in "token".
In genere, 1.000 token equivalgono a circa 750 parole e nella fase beta la maggior parte degli utenti ha optato per l'opzione più veloce e conveniente di Anthropic, Haiku, che costa circa 25 centesimi per milione di token di input e 1,25 dollari per milione di token di output.
Anthropic ha creato una pagina di supporto su GitHub molto chiara, e lo strumento è in fase di test da aprile con alcune migliaia di clienti.
Esempi pratici
Poche righe sopra abbiamo definito alcuni esempi di utilizzo di Tool use, ma Dianne Penn, responsabile del progetto di Anthropic, ne ha indicato uno molto interessante, Study Fetch, che lo ha usato per costruire un tutor di intelligenza artificiale personalizzato chiamato Spark.E.
Questo strumento consente di caricare un'immagine, anche complessa come il diagramma di una cellula, e farsela spiegare in maniera approfondita.
Anthropic non è certo la prima a lanciarsi in uno strumento del genere.
Parlavamo dei custom GTPs di OpenAI, ma c'è anche il nuovo assistente vocale alimentato da GPT-4o (con la voce che assomiglia pericolosamente a quella di Scarlett Johansson) in grado di guardare il mondo circostante e agire di conseguenza, e anche Google al Google I/O 2024 ha parlato di funzioni simili per aiutarci nello shopping o nella ricerca.