Il tuo smartphone Android ti avvisa quando non senti l'allarme in casa!

9 months ago 194

Al giorno d'oggi è quasi inevitabile ritrovarsi sommersi dalle notifiche (qui la nostra guida per disattivare le notifiche push su ogni smartphone) ma in alcuni casi queste possono rivelarsi particolarmente utili. A questo proposito, oggi vi parliamo di una funzionalità per il vostro smartphone Android di cui forse non eravate a conoscenza: Notifiche di suoni.

Quando attivata, questa funzione permette al telefono di monitorare costantemente i suoni nell'ambiente circostante e, se rileva qualcosa, mostrare una notifica. In questo modo è possibile tenere maggiormente sotto controllo ciò che accade in casa propria, soprattutto quando ci si isola con delle cuffie (magari attivando anche la cancellazione del rumore) e per esempio scatta l'allarme del rilevatore di fumo o suonano al campanello. Andiamo a vedere come provare questa funzionalità.

Prima di tutto verificate di avere tra i toggle dello smartphone ''Notifiche di suoni'', oppure andate su Impostazioni > Accessibilità > Notifiche di suoni.

I possessori di uno smartphone Google avranno questa funzione già installata. Qualora non fosse presente, scaricate dal Play Store l'applicazione Trascrizione istantanea. Una volta ottenuta, cliccate su Attiva e date il permesso per l'utilizzo delle notifiche e del microfono.

Una volta superata anche la demo con diversi scenari, potrete attivare e disattivare la funzione a piacimento. Dalle impostazioni avrete anche la possibilità di disattivare alcuni tipi di suoni o allarmi, tra cui: Allarmi Fumo e incendio, Sirena, Suoni di bambini, Cane che abbaia, Suono del campanello, Bussata, Elettrodomestici, Squillo del telefono fisso e Acqua che scorre. Le impostazioni permettono inoltre di aggiungere suoni personalizzati e modificare la modalità di notifica.

Il ''contro'' più rilevante da tenere in considerazione è che, utilizzando il microfono in maniera continuativa, questa funzione andrà ad impattare sull'autonomia dello smartphone. Per quanto riguarda la privacy, l'applicazione specifica che l'audio e le conversazioni in sottofondo non saranno inviati a Google, a meno che l'utente decida di inviare feedback sulla qualità audio.

Per ulteriori informazioni potete dare uno sguardo alla pagina dedicata.

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