iPhone 16 series, lo studio: acquisto a rate più comodo ma non più conveniente

1 month ago 73

Nonostante Apple non abbia alzato i prezzi dei nuovi iPhone, i 979 euro che occorrono di listino per un iPhone 16 base - come modello e come archiviazione - restano parecchi. Normale che chi non può o non vuole risparmiare, aspettando sconti e promozioni o passando ad Android, cerchi almeno di ammortizzare la spesa, acquistandone uno a rate tramite operatore, con un finanziamento classico o con le rate di Amazon.

L'Osservatorio Sostariffe ha accumulato dati e numeri, arrivando alla conclusione l'acquisto a rate è sì una scelta di convenienza ma non di risparmio: il vantaggio economico è minimo, l'unico è la possibilità di spalmare l'acquisto fino a 36 mesi. Dalla presentazione di settembre a Natale trovare uno dei nuovi iPhone in sconto è normalmente quasi impossibile anche a pagarlo in unica soluzione, per cui per chi lo vuole subito o banalmente ne ha la necessità ha senso l'acquisto a rate: se lo si deve pagare a prezzo pieno, allora meglio farlo un po' per volta.

RISPARMIO? NEMMENO 30 EURO

L'Osservatorio riassume la situazione, per i dettagli vi invitiamo a leggere il nostro articolo sulle offerte iPhone 16 con operatore che abbiamo realizzato a suo tempo. Tutti i principali operatori consentono l’acquisto a rate di un iPhone 16, 16 Plus, 16 Pro o 16 Pro Max. L’acquisto avviene tramite finanziamento (spesso con il supporto di un istituto partner) con un anticipo (che in alcuni casi è assente) e il pagamento di un certo numero di rate (almeno 12 al massimo 36) con addebito su conto corrente o carta di credito.

tutte le offerte per acquisto con operatore

Apple 18 Set

L’importo della rata delle volte oscilla con la tariffa scelta dall’utente. In alcuni casi è previsto un vincolo di permanenza, una durata minima del legame per rompere il quale va pagata una penale o una rata finale.

I dati raccolti dall'indagine confermano che il risparmio delle offerte a rate, inteso come sconto sul prezzo di listino, è minimo. In media, rispetto al prezzo stabilito da Apple, il risparmio per il modello con meno spazio di archiviazione (cioè 128 GB, tranne per il Pro Max che - lo sappiamo - ha almeno 256 GB) varia tra 15,70 euro e 27,12 euro.

Anche puntando una versione con più archiviazione le cose non cambiano: acquistando a rate la variante da 256 GB nel caso di iPhone 16, 16 Plus e 16 Pro o quella da 512 GB nel caso di 16 Pro Max, al massimo si risparmiano 24,35 euro. Il vero vantaggio dell'acquisto con operatore è la dilazione della spesa in un periodo più o meno lungo.

La tabella quassù è stata realizzata il 4 ottobre dall'Osservatorio di Sostariffe: la spesa complessiva per l'acquisto a rate comprende l'eventuale anticipo ma non il costo dell'offerta mobile abbinata, gli importi sono calcolati come la media delle offerte dei 5 principali operatori che offrono iPhone 16 (Tim, Fastweb, Vodafone, Iliad e WindTre) considerando la proposta più conveniente per i nuovi clienti.

Sostariffe non avrebbe potuto fare diversamente perché altrimenti le proposte degli operatori non sarebbero più state confrontabili, ma va detto a onor del vero che considerando pure il costo dell'offerta mobile abbinata all'iPhone allora l'acquisto a rate in buona parte dei casi (sicuramente con Tim, Vodafone e WindTre) è più costoso rispetto al pagamento in unica soluzione ma con un'offerta ricaricabile "indipendente", una di quelle che nel peggiore dei casi supera di poco i 10 euro al mese.

Insomma: al momento dell'acquisto guardatevi intorno e non escludete alcuna formula, magari cercando qui su HDblog dove pubblichiamo quotidianamente le offerte più interessanti.