7 posizioni su 10 della classifica globale degli smartphone più venduti del 2023: è questo il risultato ottenuto da Apple l'anno scorso. E la cosa ancora più grave, per i competitor, si intende, è che sono le prime 7 posizioni.
La classifica diramata da Counterpoint ci dà un quadro piuttosto preciso di quello che è il mercato degli smartphone allo stato attuale. Dei tantissimi brand in circolazione solo due sono nella top 10: Apple e Samsung. Il produttore coreano però può tutt'altro che festeggiare: occupa le ultime 3 posizioni della classifica, e i suoi dispositivi più venduti sono tutti di fascia bassa (A14 5G e A14 4G e A04e).
Il più venduto in assoluto del 2023 è iPhone 14, il modello base, a riconferma che i modelli compatti e privi di grossi fronzoli hanno ancora il loro mercato. A seguire ci sono i due Pro, 14 Pro Max e 14 Pro, e poi via via a scendere iPhone 13, 15 Pro Max, Pro e 15.
Ci sono altri dati interessanti di cui tenere di conto. Per cominciare, iPhone 14, che si prende lo scettro di smartphone più venduto del 2023, ha raggiunto questo traguardo principalmente grazie a USA e Cina, responsabili della metà dei dispositivi totali venduti da Apple. Interessante anche il fatto che il modello base dela serie 14 ha contribuito al 19% del totale vendite di iPhone nel 2023, un valore più basso di quello registrato da iPhone 13 nel 2022 (ben 28%). Quindi sì, c'è ancora interesse per i modelli compatti, ma le poche differenze fra iPhone 13 e 14 hanno fatto sì che l'utenza preferisse valutare altri modelli più costosi. A contribuire al successo di Apple nel 2023 ci sono anche i mercati emergenti. In India, in Africa e nel Medio Oriente gli iPhone hanno registrato un ottimo boost di vendite l'anno scorso.
Bene per Apple insomma. Male per il mercato? Probabile. I fan di altri brand sono da sempre convinti che Apple rilasci le novità con il contagocce, e anche fosse davvero così, a quanto pare è una strategia vincente.
La verità è che forse gli utenti si sono stancati della corsa ai megapixel, di ricariche a 180W e di funzioni software che poi nessuno usa preferendo invece esperienze più stabili e "standard". Forse è arrivato il momento che gli altri produttori di smartphone inizino a muoversi seguendo una strategia ben precisa, senza rincorrere per forza le ultime novità a discapito di ciò che davvero interessa agli utenti. Così come iPad è quasi diventato sinonimo di tablet e così come iPod divenne sinonimo di lettore MP3, forse iPhone sta davvero diventando sinonimo di smartphone. O forse è solo moda, un'altra delle affermazioni che tanto piacciono ai detrattori di iPhone.