Samsung batte Google sui tempi. E non si tratta, come avviene spesso, di patch di sicurezza ma di una funzione che negli anni potrebbe acquisire più importanza di quanto non ne abbia adesso. Il tema sono le SIM virtuali o eSIM: Google, lo si è scoperto di recente, ha quasi pronto un aggiornamento di Android che permetterà di passare una eSIM da uno smartphone a un altro in pochi passaggi, Samsung ha preferito mettersi in proprio e sulla sua interfaccia utente basata su Android offre già una sezione ad hoc per gestire le SIM virtuali.
La novità introdotta con la One UI 5.1 era passata sottotraccia, a darle risalto è stato lo sviluppatore Mishaal Rahman che su X ha dettagliato le possibilità offerte dall'interfaccia Samsung: il trasferimento, come si diceva, di eSIM da un dispositivo a un altro e la conversione di una SIM fisica "tradizionale" a una elettronica o eSIM. Per il trasferimento bisogna:
- aprire le impostazioni
- toccare su Connessioni
- toccare su Gestione SIM
- toccare su Aggiungi eSIM
- toccare su Altri modi per connettersi a una rete mobile
- toccare su Trasferisci SIM da un altro dispositivo.
Bisogna quindi sbloccare il vecchio dispositivo su cui deve esserci la One UI in versione 5.1 o superiore e metterlo vicino al dispositivo in cui si vuole trasferire l'utenza, dopodiché basta toccare su Trasferisci per avviare il processo.
Per trasformare, invece, una SIM tradizionale in eSIM bisogna:
- aprire le Impostazioni
- toccare su Connessioni
- toccare su Gestione SIM
- toccare su impostazioni per la SIM fisica
- toccare su Converti in eSIM.
Tra gli ostacoli che frenano molti, tra cui proprio Mishaal Rahman, nel passaggio da SIM fisica a virtuale c'è proprio la potenziale difficoltà nel trasferire l'utenza da uno smartphone a un altro: con la classica SIM basta aprire i carrellini e spostarla da uno all'altro, potenzialmente con la eSIM il passaggio sarebbe pure più comodo e veloce ma finora pochi produttori se ne sono occupati.