Apple rappresenta un punto di riferimento per milioni di utenti intorno al mondo, e questo avviene con i suoi iPhone, MacBook e altri dispositivi smart. Tra i suoi punti di forza trasversali troviamo sicuramente il servizio di garanzia.
E nelle ultime ore sono emersi online dei dettagli interessanti che riguardano proprio la gestione della garanzia da parte di Apple per i suoi dispositivi, in particolare per i Mac della casa di Cupertino. Quanto emerso online chiarisce bene come fa Apple a determinare se un dispositivo può godere del servizio gratuito di garanzia.
Il servizio di garanzia di Apple infatti, come quello di molti altri produttori, prevede delle limitazioni nel caso in cui ci siano dei danni arrecati al dispositivo che dipendono dall'incuria dell'utente. Tra questi rientrano i casi in cui ci siano danni da liquidi. Ed è proprio questo aspetto che Apple intende rilevare sui suoi Mac.
Stando infatti a quanto rilevato da 9to5Mac, nella build Sonoma 14.1 di macOS sarebbe presente un deamon in grado di rilevare da tutte le porte USB-C se vi è stata infiltrazione di liquidi.
Tale moduli di rilevamento avrebbero esclusivamente lo scopo di analisi, e dunque permettere al servizio tecnico di Apple di controllare se vi è stata l'infiltrazione di liquidi.
Una funzionalità simile è presente anche in iPhone, con la differenza che si tratta di una funzionalità che avverte l'utente, in modo che esso possa rimuovere il prima possibile il cavo di ricarica e provvedere alla pulizia della porta per evitare ulteriori danni da liquidi.