Le Tesla hanno da anni un problema con la pioggia, ma la soluzione dovrebbe arrivare presto

9 months ago 215

I tergicristalli automatici delle vetture dal 2018 in poi funzionano malissimo, ma un aggiornamento dovrebbe essere rilasciato a breve

Le Tesla hanno tante ottime qualità, ma questo problema che affligge i tergicristalli automatici dei modelli dal 2018 in poi è piuttosto irritante e, se vogliamo, paradigmatico delle scelte dell'azienda (a proposito di pioggia, sapete come scegliere le gomme dell'auto per garantire la massima aderenza in ogni condizione?). 

Come la maggior parte dei veicoli di oggi, Tesla propone un sistema di tergicristalli automatici che abbina automaticamente la velocità all'intensità della pioggia o della neve, ma dal 2018 ha sostituito il normale sensore della pioggia con una soluzione diversa. Quale? Ma ovviamente sulle telecamere del suo sistema Autopilot e sulla rete neurale di visione artificiale, su cui l'azienda fa affidamento per tutto. 

Il problema è che funziona male, ma così male che persino un ingegnere Tesla lo ha ridicolizzato chiedendo quando l'azienda avrebbe rilasciato il Full Self Wiping (un gioco di parole tra Full Self Driving, il sistema di guida automatica proprietario, e wiping, ovvero il movimento dei tergicristalli).

Non sappiamo se il dipendente in questione sia ancora al suo posto, ma quello che sappiamo è che Tesla promette da anni una soluzione alle lamentele degli utenti, che riportano casi in cui i tergicristalli si azionano anche se non piove e viceversa non partono in caso di pioggia torrenziale.

Sembra però che il produttore americano sia sulla buona strada, perché un ingegnere dell'azienda ha risposto a un video su X in cui si vede la poca reattività dei tergicristalli sotto a un acquazzone, promettendo che presto arriverà un aggiornamento per risolvere il problema. 

La questione è relativamente marginale, e anche se si potrebbe fare ironia sul fatto che tra l'azienda e la pioggia non ci sia una grande affinità, come dimostrano i recenti problemi ai Cybertruck o il fatto che il paraurti posteriore delle Model 3 si staccava sotto l'acqua, in realtà rivela le debolezze del sistema di guida autonoma in quanto si basa sugli stessi principi di base.

Tesla infatti ha deciso di basare ogni decisione automatizzata sul sistema di visione, senza utilizzare radar o sensori, e se non riesce a far funzionare bene neanche qualcosa di semplice come i tergicristalli, certo la fiducia degli utenti nella guida autonoma ne potrebbe uscire incrinata.

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