A inizio agosto era arrivato l'annuncio di una partnership tra Logitech G, la divisione gaming di Logitech, e Tencent Games che riguardava proprio l'arrivo sul mercato di un dispositivo portatile incentrato sul cloud gaming. Oggi, dopo una serie di leak che l'avevano anticipata, arriva finalmente l'ufficialità. Si chiama Logitech G Cloud, ed è la prima console portatile di Logitech svelata a Berlino durante la prima edizione dell'evento Logi PLAY.
Non è stato fatto segreto durante l'evento che si tratta in sostanza di un tablet Android dotato di controlli fisici. Rimane, ciò nonostante, un prodotto unico dedicato in tutto e per tutto al gaming. Anzi, al cloud gaming, come suggerisce il nome stesso del prodotto. Tre le principali fonti gaming da cui attingere: il Cloud Gaming di Xbox incluso nella sottoscrizione al Game Pass, GeForce NOW di NVIDIA e il Play Store di Google. A bordo del progetto ci sono a tutti gli effetti anche Microsoft e NVIDIA, che hanno collaborato con Logitech per ottimizzare la resa dei loro servizi. G Cloud è pensata anche per il così detto Remote Gaming, ovvero l'accesso alle librerie di titoli già installati su macchine che ad esempio abbiamo nella nostra abitazione. In tal senso troviamo quindi anche Steam Link o l'app Xbox.
Anteprima
La nostra video anteprima di Logitech G Cloud da Berlino all'evento Logi PLAY, dove abbiamo avuto modo di provarla con mano mettendola alla prova con il Game Pass di Microsoft.
Hardware e altri dettagli
Logitech G Cloud somiglia più a Nintendo Switch Lite che alla versione con i pad sfilabili della console Nintendo. Una struttura unica quindi, dotata di due levette analogiche in posizione asimmetrica, croce direzionale e tutti gli altri pulsanti del caso, compresi i 4 pulsanti dorsali. Lo schermo è un touch-screen da 7", ed è anche possibile espandere la memoria interna (che però non è stata specificata) tramite microSD.
- Schermo: 7" IPS LCD full HD (1.920 x 1.080 pixel), 320 dpi, 450 nits, 60 Hz, touch-screen
- Processore: Qualcomm SM7125 720G octa-core
- GPU: Qualcomm Adreno 618
- RAM: 4 GB (non confermato)
- SO: Android 11
- Batteria: 6.000 mAh (non confermata), 2 celle in parallelo
- Connettività: 2x2 MIMO, 802.11a/b/g/n/ac, 2.4GHz/5GHz, Bluetooth 5.1 con supporto Qualcomm aptXTM
- Audio: speaker stereo frontali, microfono
- Porte: USB 3.1 USB-C, jack audio 3,5 mm
- Sensori: accelerometro, giroscopio, luce, aptici lineari
- Dimensioni: 256,84 x 117,21 x 32,95 mm
- Peso: 463 g
Ci saremmo aspettati forse un processore (e di conseguenza una GPU) un po' più potente, visto che la console dovrebbe servire per riprodurre anche alcuni dei giochi mobile di casa Tencent. Ci aspettavamo anche più RAM, viste le esigenze di titoli più avanzati, anche se in realtà né durante l'evento né nei comunicati stampa diramati è stato specificato il quantitativo preciso. Alcuni titoli free-to-play un po' più impegnativi da un punto di vista di risorse richieste, come Genshin Impact e Fortnite, sono disponibili nei servizi di streaming inclusi (tra l'altro in forma completamente gratuita), ma giocarci invece a Tower of Fantasy o alla versione mobile di Call of Duty Warzone in arrivo sul Play Store sarà molto più difficile.
Lato software siamo fermi ad Android 11, ma non dovrebbe essere un grosso dramma visto che si tratta di una versione estremamente personalizzata pensata prevalentemente per il gaming. Ci sono a bordo anche varie altre app di Google oltre al Play Store, come Chrome (da cui potrebbe essere possibile accedere anche a Stadia), YouTube o Maps.
Uscita e prezzo
Logitech G Cloud potrebbe anche non arrivare in Europa. Al momento Logitech ne ha previsto il lancio negli Stati Uniti a partire da ottobre. Il prezzo non è così contenuto: si parla di 349,99$. Pre-ordinandola però si può ottenere ad un prezzo scontato di 299$. Non sappiamo se nel 2023 la console riuscirà a fare capolino anche dalle nostre parti.
Per quanto siano due prodotti estremamente diversi, non solo per hardware ma anche per filosofia, la console di Logitech va a scontrarsi con Nintendo Switch. C'è chi potrebbe obiettare che Nintendo Switch richiede l'acquisto di giochi che vanno costare cifre anche superiori ai 50€, ma in ogni caso anche per godersi appieno Logitech G Cloud si dovranno investire soldi negli abbonamenti ai servizi di streaming. Senza contare il fatto che senza una connessione wireless decente non si può proprio accedere ai suddetti servizi. A difesa del prodotto di Logitech però si può dire che la libreria di titoli offerta dal Game Pass e la qualità raggiungibile con gli abbonamenti a GeForce NOW (che abilitano anche il Ray Tracing) sanno essere imbattibili. Il cloud gaming di Microsoft poi non richiede reti così prestanti: anche all'evento ci abbiamo giocato a Forza Horizon 5 con una rete a 30 Mbps con diversi altri dispositivi connessi e in gioco.
Un prodotto del genere, con un prezzo di lancio inferiore e qualche promozione relativa agli abbonamenti, poteva essere il perfetto Cavallo di Troia per il gaming in streaming. Proponendosi però ad un prezzo per certi versi elevato, potrebbe in realtà passare in sordina. Anche perché quello riportato è il prezzo in dollari: con lo sbarco in Europa potremmo anche vederla arrivare ad un costo superiore.