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La Mahindra XUV 3X0 sbarca in India, forte di un'estetica completamente rinnovata e di una tecnologia collaudata. Una versione che seppur, almeno esteticamente nuova, non è altro che una rivisitazione della XUV300, modello commercializzato anche in Italia. La nuova Mahindra XUV 3X0 nasce sulla base della robusta SsangYong Tivoli (oggi KGMobility Tivoli).
Rispetto alla sorella coreana, diversi gli accorgimenti che rendono, di fatto, il modello indiano al passo con i tempi, soprattutto dal punto di vista della sicurezza attiva. La SsangYong Tivoli è commercializzata dal 2015, non da tantissimi anni, ma quasi un decennio, in un mondo, quello dell'automotive, dove la tecnologia viaggia di pari passo al lancio di model year sempre più connessi, pesano.
DESIGN
Esteticamente si fa notare per il frontale dominato dai gruppi ottici full LED e da un paraurti con forme più pronunciate. Cambia anche la calandra, ha una finitura total black ed è impreziosita da listelli cromatici. Uno skid plate inferiore, argentato, richiama la vocazione intraprendente e da crossover della 3X0.
Nella vista laterale, apprezzabili i passaruota in plastica nera, particolari che contribuiscono a dare slancio a un corpo macchina, tutto sommato, squadrato. Interessante anche il profilo inferiore che dalla zona anteriore sale gradualmente, fino a disegnare gli archi passaruota. La doppia colorazione è un vezzo di casa Mahindra , i montanti, compreso quello centrale e il tetto, sono rifiniti in nero lucido. I cerchi da 16 o 17 pollici, riempiono a dovere i passaruota.
INTERNI
Anche per gli interni, i designer Mahindra hanno rivoluzionato la plancia originale della XUV300. Lo schermo centrale del sistema d'infotainment ospita un display da 10,25 pollici, soluzione che ritroviamo anche per la strumentazione, non più analogica ma full digital.
Prevista la piena compatibilità, via Wireless, cioè senza cavo, con i sistemi di mirror link, Apple CarPlay e Android Auto . Comodo anche il pad di ricarica presente lungo il tunnel centrale. A richiesta, è possibile equipaggiare la Mahindra XUV 3X0 con un raffinato impianto audio della Harman Kardon con sette altoparlanti e subwoofer.
ADAS E SICUREZZA
Nella premessa iniziale, lo abbiamo chiaramente evidenziato, il vero salto generazionale che la 3X0 compie rispetto alla SsangYong Tivoli è dal punto di vista della sicurezza attiva. Qui sono presenti una serie di sistemi di assistenza alla guida di livello 2 , che consentono anche di approdare in Europa, rispettando quanto previsto dalla normativa in materia di sicurezza, la GSR2 , in vigore dal prossimo mese di luglio.
Sicura ma anche spaziosa, la capacità di carico della compatta indiana cresce rispetto alla XUV , arrivando a quota 295 litri contro i precedenti 257 litri, il tutto è stato ottenuto senza variare le dimensioni del corpo macchina.
MOTORI
Un modello che nasce come “upgrade” della Mahindra XUV300 , cugina della SsangYong Tivoli e che ne riprende anche le brillanti motorizzazioni. La versione d'accesso è spinta da un propulsore a benzina, un quattro cilindri turbo da 1.2 litri, capace di sprigionare una potenza massima di 111 e 131 cavalli, a seconda della configurazione scelta.
Immancabile, soprattutto per il mercato indiano, la presenza in gamma di una motorizzazione turbodiesel da 1,5 litri e 117 cavalli. Il cambio manuale è un sei marce , opzionale l'automatico a sei rapporti. Nel futuro è prevista anche una versione full electric che andrà a sostituire la XUV400 .
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