MediaTek Dimensity 9400 garantirà prestazioni superiori del 30% nei benchmark in single-core rispetto all’attuale chip di punta della società taiwanese, il Dimensity 9300: lo sostiene l’arcinoto leaker Digital Chat Station un uno dei suoi ultimi post sul social network cinese Weibo. E le buone notizie non sono finite qui: a quanto pare è migliorata enormemente anche l’efficienza.
La fonte sostiene infatti che il core più potente della CPU consuma appena il 35% di quanto richiede Snapdragon 8 Gen 3 per eseguire la stessa operazione, rappresentando al tempo stesso un incremento del 30% dell’efficienza complessiva rispetto al Dimensity 9300. Questo dettaglio in particolare è significativo perché se è vero che MediaTek ha un vantaggio rispetto a Qualcomm dal punto di vista delle prestazioni pure, l’autonomia è un po’ un punto debole. Naturalmente ogni smartphone fa storia a sé ma è un trend relativamente facile da individuare fra un po’ tutti i produttori e i modelli.
Negli scorsi giorni sono trapelate indiscrezioni piuttosto interessanti sul dispositivo, che corroborano quanto racconta DCS almeno dal punto di vista della grande potenza a disposizione. Si vocifera che il chip risiederà su un die di grandissime dimensioni per la categoria, addirittura 150 mm quadrati, e anche ancora una volta sarà privo di core ad alta efficienza energetica, impiegando solo quelli “intermedi” e quelli a massima potenza - naturalmente di ultima generazione, architettura “Blackhawk” - sviluppati da Arm.
Dimensity 9400 dovrebbe essere lanciato nel corso del mese di ottobre, in contemporanea con il diretto rivale Snapdragon 8 Gen 4. Entrambi i SoC dovrebbero essere prodotti da TSMC su processo a 3 nm. I primi benchmark di S8G4, trapelati proprio in questi giorni, sembrano promettere molto bene, ed è appunto lecito assumere che MediaTek sarà quantomeno all’altezza, se non addirittura un po’ sopra ma naturalmente l’incognita rimane Apple e il suo A18 che dovremmo conoscere verso metà settembre negli iPhone 16.