Come avrete sicuramente notato usando Chrome su un PC Windows, Microsoft non è propriamente entusiasta all'idea che utilizzate altro browser all'infuori di Edge: le finestre pop-up che vi spronano a tornare sui vostri passi sono all'ordine del giorno, ma l'ultima trovata sembra un po' eccessiva (in caso vogliate disattivare il browser della casa di Redmond, non perdetevi la nostra guida dedicata).
Nell'ultima settimana, infatti, ha destato piuttosto scalpore la scoperta da parte di Tom Warren di The Verge che al riavvio dopo l'ultimo aggiornamento di Windows, Edge si sia aperto automaticamente, con le schede dell'ultima sessione di Chrome!
Potete immaginare la sorpresa del giornalista, che pensava di trovarsi di fronte Chrome e solo notando il tasto Copilot si è accorto della situazione, anche perché non utilizza mai Edge e non ha mai visto una richiesta di sincronizzazione delle schede da Chrome.
A questo punto Warren ha installato lo stesso aggiornamento su un altro PC, e la situazione si è ripetuta, il che lo ha portato a pubblicare la sua esperienza.
Sulla questione sono intervenuti osservatori, che hanno chiesto se non avesse attivato un'impostazione lanciata nel 2022, chiamata Importa dati del browser a ogni avvio e che consente a Edge di importare i dati di altri browser a ogni avvio.
La funzione è stata notata da diversi utenti in passato, e sui forum di Microsoft già da novembre ci sono richieste di come disabilitarla. Il problema è che questa opzione, che potete trovare a questo indirizzo, non era attiva nel computer, neanche dopo l'aggiornamento.
edge://settings/profiles/importBrowsingData
Noi abbiamo controllato e come vedete l'opzione che consente di importare i dati da Chrome (o da altri browser) non è abilitata (immagine sotto).
Zach Edwards ha scoperto con l'ultimo aggiornamento Microsoft ha aggiunto una nuova schermata durante la configurazione post-aggiornamento, descritta in questo modo:
Con la tua conferma, Microsoft Edge porterà regolarmente dati da altri browser disponibili sul tuo dispositivo Windows.
Questi dati includono i tuoi preferiti, la cronologia di navigazione, i cookie, i dati di riempimento automatico, le estensioni, le impostazioni e altri dati di navigazione.
Nella schermata viene poi indicato come disabilitare la funzione, andando appunto nella pagina delle impostazioni di cui sopra, ma Warren ha notato di averla vista, sottolineando come non sia durata neanche un secondo, senza dargli il tempo di leggerla.
Il giornalista ipotizza che sia andata in crash, ma probabilmente la maggioranza degli utenti non la noterà e la accetterà senza badarci. Il problema grave però è che per alcuni utenti Edge importa i dati da Chrome anche con questa opzione disabilitata, il che è probabilmente un bug, ma certo piuttosto grave e inquietante.
Microsoft non ha ancora commentato sull'accaduto, ma vi terremo aggiornati su ulteriori sviluppi.