Netflix sta abbandonando le Apple TV di seconda e terza generazione: il colosso dello streaming ha iniziato ad avvisare gli utenti coinvolti negli scorsi giorni, stando alle segnalazioni che circolano online. C’è ancora un po’ di tempo: la scadenza del termine è stata fissata al 31 luglio 2024, tra poco meno di due mesi. Netflix era rimasta tra le pochissime piattaforme di streaming che supportavano ancora i due dispositivi, usciti rispettivamente nel 2010 e nel 2012.
Entrambe le Apple TV coinvolte si sono fermate ben prima della genesi di tvOS: eseguivano una variante di iOS, a differenza della prima generazione la cui base di partenza era invece macOS (tecnicamente vista l’epoca è più corretto dire OS X). tvOS uscì nel 2015, con la quarta generazione di Apple TV; i modelli precedenti non furono mai aggiornati.
Netflix non ha spiegato nel dettaglio le motivazioni della sua scelta: si è limitata a dire che il taglio si è reso necessario per garantire che gli utenti dei modelli più moderni possano godere della miglior esperienza possibile. Leggendo tra le righe, vuole probabilmente dire che Netflix sta cercando di implementare una nuova funzionalità o tecnologia che l’hardware delle vecchie Apple TV non sarebbe in grado di gestire.
Detto questo, i dispositivi non sono necessariamente da buttare - non ancora, per lo meno. Alcune app, anche multimediali, funzionano ancora, inoltre è possibile trasmettere contenuti da remoto sfruttando il protocollo AirPlay.